Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] sia stato affetto 3 o più volte. È fondamentale nel bambino la diagnosi precoce al fine di normalizzare la funzioneuditiva, così importante nello sviluppo del linguaggio. Un accurato esame otoscopico, impedenziometrico e, ove l'età del paziente lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] un «nuovo senso», oltre ai cinque tradizionali. Lo svizzero Louis Jurine (1751-1819) l’identificò poi con la funzioneuditiva, per mezzo di esperimenti subito confermati da Spallanzani. Questi risultati, ottenuti fra la fine del 1792 e il 1794 ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] temporale, alla formazione dell'area di Wernicke, o area recettiva del linguaggio, la cui funzione è quella di integrare informazioni linguistiche - siano esse udite, lette o originate nel cervello stesso - e interpretarne il significato; l'area di ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] Ciclostomi e nei Selaci, il midollo allungato svolge una funzione di controllo dell'attività del sottostante midollo spinale e dei muscoli mimici; quelli dell'VIII paio provvedono all'udito e contribuiscono al controllo dell'equilibrio; quelli del IX ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] del linguaggio (né specifica degli esseri umani). L'apprendimento dei segnali linguistici comincia quando il sistema uditivo è in funzione (più o meno nell'ultimo trimestre di gravidanza) e si sviluppa progressivamente nel corso del primo anno ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] dall'analisi preliminare dei rivelatori, creatisi durante processi di apprendimento, a base di funzioni logiche di tipo e, di volta in volta più complicate. Nell'udito il livello più alto della gerarchia è occupato dai moduli di analisi preliminare e ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] queste quantità si possono riportare in un grafico, l'una in funzione dell'altra. Le deviazioni di questi dati rispetto a un fit di oscillazioni è stato osservato recentemente nella corteccia uditiva della scimmia (deCharms e Merzenich, 1996). ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] saggio di A.L. Roskies e S. Petersen, Visualizzare il funzionamento del cervello umano). Questi autori hanno usato la PET, utilizzata le risposte MEG provocate da parole presentate o nella forma uditiva o in quella visiva, con le risposte MEG evocate ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] in occasione di un nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui la necessità di delle aree perisilviane nei compiti di analisi fonologica degli stimoli uditivi è stata riportata in diversi studi di vari autori. In ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...