Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] del sistema nervoso a livello cellulare o subcellulare. Quasi tutte producono un qualche tipo di rappresentazione visiva del funzionamento neuronale, che si tratti di istogrammi delle scariche cellulari, di videomicroscopie al rallentatore di cellule ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] tavola, attribuendo al mangiare e al bere una funzione sociale fondata su un codice di regole relativamente stabile
Questo tipo di immaginario fantastico imperniato sulla consistenza visiva del focolare sembra presiedere alla realizzazione di molte ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] che decorano il recinto del piccolo cimitero dei monaci, di straordinaria forza visiva nel loro sapiente gioco di luci e di ombre. A tale data , ma in cui il F. svolse probabilmente una funzione di soprintendenza al cantiere (1634-40).
La riflessione ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] appurato in maniera definitiva il ruolo che queste regioni di cambiamento di orientazione non lineare svolgono nella funzione della corteccia visiva.
La comprensione dell'architettura funzionale dell'area V1 dei Primati è stata resa più ardua dalla ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] del cinetogramma?
A partire dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento sono state scoperte molte cose sul funzionamento del sistema visivo. Oggi sappiamo che i fotoni che arrivano nella retina generano degli spikes (o potenziali d'azione) nelle ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] sostenere il confronto, sul piano dell'immaginazione visiva come su quello del richiamo divistico, con a numerose analoghe trasposizioni, curandone la messa in scena in funzione antiaccademica. Dal teatro viene anche Mike Leigh che, dopo una ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] dei disegni del Louvre, 5448) ha tutta la forza visiva di un’esplicita critica all’uso ‘elastico’ degli ordini vennero riutilizzati con un’inedita soluzione di sala a cielo aperto con funzione di belvedere –, poi la chiesa di S. Giorgio Martire (1592 ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] riflessione sulle implicazioni tecniche e le possibilità di una funzione politica del teatro che, nel 1960-61, condusse non era l’idea in sé, bensì la dimensione sonora e visiva che Nono intendeva proiettare in uno spazio libero da barriere che ...
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Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] di tutta la migrazione e probabilmente ha la funzione di evitare errori di rotta dovuti alla declinazione in base alla sola conoscenza dei punti di riferimento, siano essi di natura visiva o di tipo chimico o acustico. Più complesso è l'uso della ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
Le caratteristiche proprie della vita, descritte dalle teorie scientifiche più avanzate, portano a riconoscere il paesaggio come sistema biologico. Di conseguenza, [...] ridotto a mero supporto geografico o a sola percezione visiva.
È quindi necessario comprendere che l'ecologo del esprimere anche un grado di barriera o di filtro per certe funzioni del paesaggio. L'uomo è molto attivo nel delimitare gli elementi ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...