L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] autoctoni, sono utilizzati per le parole di origine straniera o con funzione espressiva per conferire una patina ‘esotica’ ai termini.
Come in tutti segni che traducono i suoni in forma grafica e visiva» (Battaglia & Pernicone 19632: 13).
Quanto ...
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Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] , in altri luoghi e in altri tempi, l’analogia di funzione portò alla scelta di pelle, per patina «strato finale di in Vasari, che di fronte all’opera narra la percezione visiva dell’osservatore, ma si appoggia anche alla sua competenza pratica ...
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Protesi
Serenella Salinari
Con protesi viene generalmente intesa la sostituzione con strutture artificiali di una parte dell'organismo che risulti mancante, fisicamente o funzionalmente, a causa di [...] mioelettrico generato da tale contrazione, per comandare il funzionamento di un opportuno attuatore inserito nella protesi stessa. un esempio tipico è la lettura Braille in cui lo stimolo visivo è sostituito da uno tattile. A loro volta, le protesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo della letteratura, il Novecento è il secolo che rischia di [...] tempo) e ora le riesce a potenziare grazie alla sua specificità visiva. Se un film racconta in due ore una storia complessa come in cui la letteratura, come poi il cinema, acquista una funzione predominante, di conservazione e di denuncia. Non è un ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] , americani e irlandesi. Si dedicò, nel frattempo, alla poesia visiva e cominciò a frequentare la libreria Ferro di Cavallo di Agnese suoi sodali (dal ripensamento dell’io poetico alla funzione critica inserita nel processo di scrittura, alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In polemica col barocco, lo stile rocaille adotta un tono meno aulico e fastoso. [...] non è previsto un locale destinato in modo esclusivo alla funzione conviviale. In occasione dei festini, quando si invitano dei e all’evoluzione del gusto. Un’attendibile documentazione visiva è offerta dai dipinti di François Boucher, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] violenze: tutti elementi rappresentati con “un’arte visiva e spettacolare, tesa alla drammatizzazione, non alla documentazione Lancillotto e ne farà un cavaliere, sorta di doppia funzione narrativa di un personaggio unico. Anche su questo personaggio ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] , aumentando lo spettro di luce disponibile per le loro funzioni. Nelle alghe e nelle piante, per es., i pigmenti dipende solo dalle lunghezze d'onda assorbite dai pigmenti visivi. I fotorecettori umani sono tuttavia sensibili all'ultravioletto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è un’epoca di crisi del personaggio. Quasi tutti i principali romanzieri [...] un senso più diretto, inoltre, la deformazione investe la consistenza visiva dei personaggi, il loro aspetto, la loro fisionomia e cose non sono posti in opposizione ai personaggi ma funzionano come il loro unico specchio disponibile, tanto che il ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] è rivestito di cute provvista di peli (vibrisse), la cui funzione è quella di filtrare l'aria che penetra e di arrestare ben equipaggiati per la vita da predatori, la mediocre acutezza visiva è compensata da un senso dell'olfatto molto sviluppato. I ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...