TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] incise nella pietra e intagliate nel marmo, conferiscono al monumento una precisa identità visiva. Con il loro particolare timbro islamico, svolgono la duplice funzione di motivi ornamentali e di testi storici o religiosi: la loro presenza decorativa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] di Numa Pompilio. La musica delle tibiae non ha semplicemente un generico ruolo di accompagnamento, ma le si attribuisce la funzione di isolare il rito dai rumori provenienti dall’esterno, facendo in modo che il sacrificio abbia un esito positivo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] di van Gogh il colore conserva la sua funzione rappresentativa, ma si carica di un potenziale espressivo Moreau, infatti, non può fermarsi al primo livello d’interpretazione visiva e formale dell’immagine, deve andare oltre, deve procedere alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’estate del 1907 Picasso lavora alle Demoiselles d’Avignon; nell’inverno successivo [...] retrospettiva, occasione compendiale per ammirarne l’innovazione visiva. Se la scomposizione dei piani mutuata da primo piano. In questa fase l’arte africana ha una funzione simbolica, risponde a intenti espressivi: Picasso non copia esattamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forma breve di promozione audiovisiva, frammento esemplare dell’immaginario giovanile [...] la sperimentazione sulla grana dell’immagine, gli effetti visivi, il montaggio inusuale.
L’evento chiave che imprime videoclip trova uno spazio naturale di evoluzione, assolvendo una funzione essenziale: ridurre la distanza tra la star e il pubblico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marcel Duchamp è forse il principale artefice della messa a soqquadro dei valori [...] . “La pittura non dovrebbe essere solamente retinica e visiva; dovrebbe avere a che fare con la materia grigia voilette cioè “veletta”).
L’artista riscatta non solo l’oggetto dalla sua funzione d’uso, ma anche la parola, liberata in virtù di una ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] l’Hladr4, ma esistono numerosi geni, tutti coinvolti con le funzioni immuni e tutti di modesta dimensione, che conferiscono un aumentato il 95% dei casi;
• i potenziali evocati, visivi, somatosensoriali o motori, in grado di evidenziare una ...
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Tomaso Montanari
A Milano il Novecento diventa museo
Il grande neon di Lucio Fontana (1951) che brilla su piazza del Duomo dalla loggia dell’Arengario è una specie di stella cometa che guida verso una [...] conclusione della stagione precedente), ma un potente simbolo della funzione civile dell’arte. E questo non solo per il cavalli interi e frammenti di bronzo. Alla fortissima suggestione visiva dell’opera se ne associava anche una simbolica e ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] luogo scenico. B. elabora un unico strumento di scrittura visiva composto dalla vocalità del teatro e della radio e dalla comunemente realizzato con l'audiovisivo, sottolineando una particolare funzione del sonoro, in base alla quale la musica ...
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Visconti, Luchino
Marco Pistoia
Intrecciare il cinema con le altre arti
Luchino Visconti è stato uno dei più grandi registi italiani del Novecento e un maestro riconosciuto del cinema internazionale. [...] dalla novella di Thomas Mann per realizzare una vera ‘sinfonia visiva’ accompagnata dalle note di Gustav Mahler. Mentre con La caduta egli seppe padroneggiare perfettamente e rielaborare in funzione della realizzazione filmica.
Pittura e musica, ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...