Comunicare l’architettura
Maurizio Bradaschia
Nel mutevole vortice della contemporaneità tutti i linguaggi, le espressioni della cultura – dalla moda al cinema, dalla pubblicità al teatro, dalla musica [...] record», «Domus» o «Casabella» non svolgono più quella funzione critica e di indirizzo che avevano esercitato nel tempo. curata anche dalla committenza, che non solo ha organizzato spesso visite agli edifici e interviste all’autore, ma si è anche ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] lastra su una particolare stella guida all'interno del campo visivo per tutta la durata di una fotografia a lunga sebbene lo strumento da 72 pollici di lord Rosse fosse ancora in funzione, era il 60 pollici argento su vetro di Common a essere ...
Leggi Tutto
Rappresentare il progetto
Marco Gaiani
Nel processo progettuale di architettura, design e ingegneria industriale, l’essenza prima del concetto di ‘rappresentare il progetto’ è nella compresenza interagente [...] di oggetti in movimento lento entro una distanza visiva di 10 m. Una rappresentazione stereoscopica digitale non è altro che un sistema ottico la cui componente finale è la mente umana: funziona sottoponendo al cervello lo stesso tipo di viste ...
Leggi Tutto
Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] il cervello ha la capacità di cambiare la propria struttura e funzione in base agli stimoli che l’ambiente gli fornisce.
Periodo critico occhio pigro), che comporta una diminuzione dell’acutezza visiva. Se si interviene durante il periodo critico, ...
Leggi Tutto
Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] , è sensato ipotizzare che quella regione sia coinvolta nella funzione. Si è spesso trovato che uno stesso deficit può ) ed è connessa al lessico; ma non quando l’input è visivo. È come se la connessione ‘semantica → lessico’ fosse sensibile alla ...
Leggi Tutto
Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] notazionali del Paleolitico superiore: «La scrittura non è un semplice sostituto visivo della parola, e l’analisi dei più antichi sistemi di segni tipi di merci, che essi accompagnavano con la funzione di una moderna bolla di consegna. Le loro forme ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] , l'ideazione e la costruzione di immagini in funzione spettacolare, grazie alle inedite possibilità di osservazione aperte dagli strumenti ottici, diedero vita a un patrimonio visivo collettivo completamente nuovo, in cui prevaleva la ricerca ...
Leggi Tutto
Conservazione e restauro dei materiali fotografici
Sandra Maria Petrillo
L’evoluzione di un certo sguardo
La definizione di uno specifico campo scientificamente inteso per la conservazione e il restauro [...] a base di gelatina e solfato di bario, la cui funzione è quella di separare lo strato immagine dal supporto cartaceo, che hanno concorso alla formazione dell’immagine, laddove il semplice esame visivo, a occhio nudo o con l’ausilio di un contafili o ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] con la creazione di un alfabeto ornamentale in cui viene meno, con la leggibilità, la funzione primaria della scrittura e prevale la componente visiva, mentre le forme organiche raffigurate (in prevalenza pesci, ma anche uccelli, animali fantastici e ...
Leggi Tutto
La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] gioco di trasmutazioni incessanti che tende a equiparare tutti gli elementi visivi in gioco, ivi compresa la presenza fisica degli attori, anche l’uomo può assumere funzioni oggettuali. È quanto avviene nella struggente scena finale del suicidio di ...
Leggi Tutto
visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...