Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] tipo di struttura sistematica che riunisce l'insieme dei qualia visivi, una struttura che la neurobiologia della visione può sperare all'input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione o cognitivo del terzo ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] movimenti di ampiezza A=12,5 cm verso bersagli visivi di larghezza W=I,6 cm. In queste condizioni soggetti (Georgopoulos e Massey, 1987); si è trovato che cresceva come una funzione lineare dell'angolo prefissato, nel modo seguente:
Id = 0,46 + ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] in occasione di un nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui la necessità di impiegare di una via diretta di accesso dal lessico di entrata visivo al lessico fonologico di uscita, senza il passaggio attraverso ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] aspetto logico e simbolico della soluzione di problemi visivi, sullo sviluppo di metodi per estrarre informazione 'algoritrno impiega nel caso peggiore per risolvere il problema, in funzione della dimensione n dei dati in ingresso. Per fare un esempio ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] equazione [2], l'informazione fornita da D su W è una funzione simmetrica rispetto a D e W. Questo significa che lo stato e usando questo valore per ruotare in senso inverso lo stimolo visivo. Si è così realizzato un imperfetto simulatore di volo, in ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] fiore e dal suo visitatore è immensa, e include: diversità visiva (i colori dei fiori nello spettro del visibile e dell' ) che modella l'intero paesaggio fluviale nelle regioni boreali. La funzione di molte specie all'interno di un eco sistema non è ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] ). Un'altra proteina, CAT-30l, viene prodotta dalle suddivisioni del sistema visivo primario che sono associate, per connessioni e per funzione, alla percezione visiva del movimento.
La natura problematica dell'organizzazione gerarchica del cervello ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] api utilizzano il senso del tempo circadiano per poter fare visita a un determinato gruppo di fiori solamente nel momento della leva associata, per esempio al suono di 8 s. La funzione che ne deriva ha una forma sigmoide, e fornisce due importanti ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] movimenti dell' occhio. Il movimento dell' occhio permette al sistema visivo di cercare attivamente nuovi dati sulla base dei dati precedentemente acquisiti. Con tale funzione, il carattere dei processi sensoriali da passivo diventa attivo (Ballard ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] si rendono manifeste al livello fenotipico (apparenza visiva). Questi effetti furono osservati dalla McClintock, ad AG forma carpelli. Si esamini l'effetto della perdita della funzione PI (cioè la mutazione pistillata): il primo e il secondo cerchio ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...