Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] identifica la morte con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell'encefalo (art. 1), sia a seguito di lesioni tossica, meccanica e distrofica con ripercussioni sull'acuità visiva del soggetto quando la superficie perde la propria ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] del tPA è necessaria per il manifestarsi della plasticità corticale visiva, in quanto gli effetti della DM, sia morfologici sia tono muscolare e la vita di relazione ma anche per le funzioni cerebrali. Negli animali, l'esposizione a un ambiente in cui ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] al PMS; il neocognitron, basato sull'imitazione del sistema visivo; le r.n. del tipo ART caratterizzate da una neurone j-esimo; yj è la sua uscita; f(..) è la sua funzione di attivazione, usualmente del tipo sigmoidale; Ij è il suo ingresso; Tij ...
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WIESEL, Torsten Nils
Claudio Massenti
Neurobiologo svedese, nato a Uppsala il 3 giugno 1924. Conseguito il dottorato in medicina presso il Karolinska Institutet di Stoccolma nel 1954, si trasferì negli [...] sulla scimmia, hanno scandagliato il flusso degli stimoli visivi dalla loro origine, a livello delle cellule gangliari retiniche laterale non si limita a svolgere una semplice funzione di raccordo, ma interviene nella rielaborazione degli stimoli ...
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Sensazioni visive di luci, di forme, di colori che in determinate condizioni possono avere origine dall'interno dell'occhio indipendentemente dalla funzione normale visiva che trae le immagini di forma, [...] di luce, di colore dal mondo esterno.
Queste particolari interessantissime sensazioni di origine endottica, variamente denominate (fosfeni, fotopsie), già note fino a Empedocle e ad Aristotele, sono mirabilmente ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] perciò, come abbiamo visto, anche per la struttura e la funzione della sua coscienza sono determinanti i principi dell'idoneità alla vita; a richiesta, alla toilette. Quindi a parte la restrizione visiva, che era costante, si può calcolare che il ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] tal modo, pur divaricati o incisi, conservavano la caratteristica funzione; si stabilì quali arterie, vene, e nervi si devono flessibile, nei modelli recenti, permette una facile esplorazione visiva diretta di tutto il colon fino al cieco, rendendo ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] il cibo non è la vera causa del disturbo. L'ovvia funzione di tale effetto è quella di evitare in futuro l'ingestione della siringa utilizzata per la somministrazione. Anche questa risposta visiva, come quella gustativa, scompare quando l'animale si ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] dalla sua insorgenza si potranno verificare comportamenti diversi di questa funzione. Dopo un primo periodo di 24-36 ore (durante aggiungere l'uso della scala di Borg e dell'analogo visivo per la quantificazione dei sintomi soggettivi, come la dispnea ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] per mezzo di un amplificatore, il cui guadagno aumenta in funzione del tempo, e quindi con l'aumentare della profondità di di diffondere l'ascesso in altre sedi. Utilizzando come guida visiva l'immagine TC, è possibile identificare la via di accesso ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...