Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] di massa. Il metabolismo cellulare è prevalentemente aerobico, anche se la glicolisi è fondamentale per l’espletamento della funzionevisiva. Nella retina si verificano le reazioni fotochimiche della visione alle quali partecipano tutti i pigmenti ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , fa di L., in un certo senso, un precursore dei metodi di inclusione usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la funzionevisiva in quasi tutti i suoi aspetti fondamentali: la visione monoculare e binoculare, il senso stereoscopico, l'acuità ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] trasversale dei corpi bigemini (solo il paio anteriore conserva centri in rapporto con la funzionevisiva; quello posteriore ha funzioni acustiche). Vescicola o. Evaginazione pari e laterale della porzione posteriore del prosencefalo dei Vertebrati ...
Leggi Tutto
Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] e ventrali rispettivamente l’epitalamo e l’ipotalamo, che hanno frequentemente funzione ghiandolare.
Dal mesencefalo si sviluppa dorsalmente il tetto ottico a funzionevisiva (lobi ottici o quadrigemini anteriori) e, nei Mammiferi, anche acustica ...
Leggi Tutto
Sporgenza visibile nell’interno della porzione occipitale del ventricolo laterale di ciascun emisfero cerebrale, detta anche sperone di Morand.
Scissura calcarina Una delle tre scissure della faccia mediale [...] di ciascun emisfero cerebrale, così denominata perché in rapporto topografico con il c.avis. È la zona del cervello connessa con la funzionevisiva, cioè l’area di proiezione corticale della retina. ...
Leggi Tutto
Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] con le sue proiezioni al nucleo pulvinar del talamo, che a sua volta proietta ad aree corticali con funzionevisiva; essa partecipa inoltre ai processi dell'attenzione visuospaziale. La componente profonda partecipa al controllo della motricità degli ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] interno. L’o., nei Vertebrati terrestri, adempie perciò la funzione di organo stato-acustico. Nei Mammiferi l’o. si complica , si presenta anche come depositario di un’onniscienza automaticamente visiva e auditiva (nell’Enūma elīsh I, 95 Marduk ha ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] nella quale avviene il ciclo biochimico dell’eccitazione visiva.
In embriologia, d. germinativo, piccola zona come quelli di molte Brassicacee, alla base degli stami. La funzione di queste appendici del ricettacolo consiste per lo più nella ...
Leggi Tutto
Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] e cellule amacrine). La r. comunque non è un semplice organo di raccordo per la trasmissione degli impulsi visivi, ma ha una funzione di vero e proprio centro visivo, poiché già a questo livello si svolgono un’analisi e un’integrazione degli stimoli ...
Leggi Tutto
visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...