PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] proiezione delle degenerazioni ottenute o lesionando diverse zone dell’encefalo per determinare gli effetti della lesione sulla funzionevisiva), messi in rapporto con osservazioni autoptiche su pazienti che avevano perso l’uso della vista, che gli ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] la caduta libera nell'aria in cavie private degli otoliti, ibid., XIII [1938], pp. 160 s.).
Per quanto riguarda la funzionevisiva, le ricerche della D. si sono rivolte, soprattutto, a temi di psicofisica della visione. In questo campo, che è stato ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , ibid., pp. 127-143; Sulla trombo-flebite oftalmo-cavernosa, ibid., pp. 393-408; Il comportamento della funzionevisiva nella retinite pigmentosa, ibid., pp. 902-931; Lussazione del cristallino. Ricerche cliniche, anatomo-patologiche e ottico ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] "potenziale generatore", e la scarica sensoriale. In seguito, estendendo questi studi all'interpretazione della funzionevisiva, ipotizzò che la variazione della conduttanza di membrana indotta dall'illuminazione dei fotorecettori retinici sia l ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] a partire dall'epoca rinascimentale, tracciò storicamente i profili organologico ed eziologico-terapeutico delle alterazioni della funzionevisiva fino a considerare le acquisizioni del tardo Ottocento circa la fisiologia e la patologia sperimentali ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] B dell'Institut de France, assimilabile, per aspetto e funzione, a uno "zibaldone" di bottega (Marani, in Viatte giudicare. Il 20 marzo 1501 L. si trovava a Roma, dove visitò le rovine della villa di Adriano a Tivoli (il ricordo, nel Codice ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] disegnativo m virtù del quale viene a definirsi compiutamente la struttura visiva e per dir così la sostanza stessa dell'immagine. La scoperta del F., ignorata in questa sua aurorale funzione negli scritti dei due artisti che furono i più attivi ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] e privato, come in fondo, secondo quanto attestano le fonti, doveva essere la funzione stessa della camera: luogo intimo e spazio di rappresentanza, esaltazione visiva della signoria e apologia figurata della forza dei più stretti legami parentali e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Le Storie di Davide sono scelte per sottolineare la funzione ufficiale della loggia orientale. Nella Caduta dei giganti vi pp. 635 s.). Due anni dopo, nel 1536, Luigi X visitò Mantova e palazzo Te, di cui lasciò un'entusiasta descrizione nella ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] e le dimensioni dell'oggetto stesso, e la configurazione della piramide visiva formata dalla linee rette che congiungono l'occhio con l'oggetto della facciata degli Innocenti e la sua funzione definitrice dello spazio ebbero una notevole influenza ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...