La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] i clienti della piazza del mercato, e le semplici regole aritmetiche per graduare una serie di pesi. A tutto ciò, ed è ovvio che, in ultima analisi, verificare se questa rappresentazione funzioni o meno spetta all'esperienza. Si è discusso molto se l ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] distanza tra primi consecutivi. Un classico problema in aritmetica analitica consiste nel trovare, detta pn la successione pn+1−pn in termini di pn. Dall'ipotesi di Riemann per la funzione ζ, tuttora indimostrata, segue
se α>1/2. L'inglese ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ottenere stime, dette di densità, per il numero di zeri delle funzioni L di Dirichlet. Ne deduce una limitazione sul resto nel teorema dei numeri primi nelle progressioni aritmetiche che, in media sul loro modulo, sostituisce validamente l'ipotesi di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] successione di interi non contiene tre elementi in progressione aritmetica, ha densità asintotica nulla. Tale importante risultato è q=1,…,2n+1; p=1,…,n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] allāh, molto diffuso. Il testo di ῾Amilī istruiva sull'aritmetica basilare degli interi e delle frazioni, sulla risoluzione di equazioni suo allievo Malayendu Sūri (1382). Descrizioni sul funzionamento dell'astrolabio, insieme a quelle di altri ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] luminosità diurna M, il metodo babilonese utilizzato per trovare la funzione C(λ) della luminosità diurna in funzione della longitudine del Sole, fu opportunamente modificato, conservando però i sistemi aritmetici A o B per i tempi di levata. Il ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] per calcoli di astronomia sferica: vi era tabulata una serie di funzioni matematiche che permetteva, con rimandi da una tavola all'altra e mediante semplici operazioni aritmetiche (addizioni e sottrazioni), di risolvere i problemi più comuni. Il ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] tipici di questi trattati fin dove essi funzionavano.
Autolico ha utilizzato un linguaggio più geometrico : ') di 60 secondi (simbolo: ") l’uno –, unitamente all’aritmetica del sistema sessagesimale; dall’altro lato il calcolo di Ipparco di una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] dei Pirenei, fu tradotta una raccolta di trattati sull'aritmetica, la geometria, l'astronomia e un manuale per calcolare più tardi fece anche Copernico.
Un altro tipo di equatorium che funzionava in maniera meno intuitiva di questi, fu senza dubbio l' ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] il giorno e la notte per svolgere le varie funzioni nelle ore giuste. È curioso notare che nel Medioevo 945 ca.-1004) fra le varie scienze fu interessato particolarmente all'aritmetica e nei suoi scritti è spesso sottolineata l'importanza del numero ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...