Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] di canalicoli appiattiti o di tubuli più o meno contorti con diametro variabile tra 250 e 10.000 Å (fig. 9). La struttura di cromosomi durante i processi di mitosi e meiosi e la formazione e funzione di ciglia e flagelli.
Il nucleo. - Il nucleo, come ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] funzioni e dei processi cellulari significherebbe infatti interpretare le basi molecolari della variabilità biologica a catalizza il primo evento di fosforilazione nel sistema apiù tappe che culmina nell'attivazione dell'enzima glicogeno fosforilasi ...
Leggi Tutto
(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] a freccia non rastremate; parimenti anche le ali a freccia variabile (ali a scimitarra) possono conglobarsi in questo tipo considerandole costituite di più 'istante λ nel punto P′. Nota la funzione di Green, la distribuzione di temperature prodotta ...
Leggi Tutto
Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] e i poteri, riordinando con più larghe mansioni il consilium principis, attribuendo afunzioni sino allora di corte ed muro era preceduto da una fossa larga e profonda, di dimensioni variabili, che raggiungeva anche 12 m. di larghezza all'orlo, e 4 ...
Leggi Tutto
PESCA (XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, 11, p. 528)
Franco Salvatori
Giovanni Bombace
Adolfo Maresca
Produzione e commercio. - Caratteri generali. - Benché abbia mantenuto le caratteristiche di economia [...] altre variabili, quali l'età alla 1a cattura in funzione di a elaborare modelli previsionali in cui, mediante "funzioni di rendimento" espresse da famiglie di curve (isoplete), si riesce a simulare l'andamento della p. al variare di uno o più ...
Leggi Tutto
Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] rimanenti.
Tra i sistemi dinamici (ossia a configurazione logico-funzionale variabile) è interessante considerare l'esempio elementare costituito da un componente a, attivo, più un altro, b, in attesa di funzionare non appena il primo si guasta. In ...
Leggi Tutto
TESSITURA (XXXIII, p. 674; App. I, p. 1053; II, 11, p. 992; III, 11, p. 950)
Franco Testore
Negli ultimi venti anni il settore ha fatto registrare eccezionali progressi e ciò sia per quanto riguarda [...] di trama al minuto contro i 450 m al minuto dei migliori telai a navetta e i 1200 m dei più veloci telai senza navetta), piccole masse oscillanti, funzionamento privo di vibrazioni, ridotto impiego d'energia, nessuna limitazione all'altezza di lavoro ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] offensivi (patogenetici), che tendono a compromettere più o meno gravemente la funzione dei tessuti e quindi degli organi per affrontare uno studio sistematico di tutte le variabili coinvolte. Prendendo come esempio la suscettibilità genetica, ...
Leggi Tutto
SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...]
L'estensione al caso di poligoni apiù di tre lati è immediata: di , rispetto all'equazione generale di secondo grado a tre variabili x, y, z, presenta la duplice particolarità conforme totale dipende da funzioni arbitrarie (v. funzione, n. 31).
La ...
Leggi Tutto
Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] più importante a questo punto riguarda il significato complessivo della variabilità tra la corrispondenza di queste stesse componenti; vale a riorganizzarsi dei corsi di v. dal lato delle funzioni che determinano la posizione sociale dell'età (quando ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...