Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] più appropriata per una condizione patologica che, in quanto tale, è soggetta a innumeri variabili e sottratta a ricoprendo le pareti con una sottile pellicola di muco afunzione protettiva e lubrificante. Queste verosimilmente le ragioni che ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] cambia con una velocità molto più piccola delle emoglobine. Le molecole piùvariabili trovate finora sono i riprodursi esclusivamente a spese di microrganismi o di organismi più elevati. Essi sono più semplici perché hanno perso varie funzioni, come ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] XX secolo, molte delle sue funzioni sociali ed economiche risalgono a epoche assai più remote. Per esempio, nell' schema semplice di tale processo è rappresentato nella fig. 1. Le variabili manipolabili che vi compaiono sono note in inglese come le ‛5 ...
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Farmacologia clinica
Giovanni Apolone
Silvio Garattini
La farmacologia clinica (FC) è una disciplina scientifica che è parte integrante della farmacologia e si occupa dello studio dei farmaci e dei [...] Poiché un effetto farmacologico è una funzione della dose e del tempo, confronta formalmente il nuovo farmaco con il più appropriato comparatore, un placebo, nessun trattamento, La durata della terapia è variabilea seconda degli obiettivi che la ...
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geometria algebrica
geometria algebrica variante moderna e più astratta della geometria analitica; dato il peso prevalente assegnato alle strutture algebriche (quali, in particolare, anelli, campi e [...] formate dagli zeri comuni a una famiglia di uno o più polinomi a n variabili e a coefficienti definiti su un campo anello quoziente K[x1, ..., xn]/I i cui elementi sono le funzioni regolari su X: in virtù del teorema degli zeri di Hilbert, ...
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anticorpo
Maurizio Pietrogrande
Sostanza di natura glicoproteica globulare, appartenente alla classe delle immunoglobuline, o gammaglobuline, che si sviluppa nel corso di una risposta immunitaria e [...] presentano sequenze di amminoacidi più o meno uguali in tutti gli a., indipendentemente dall’antigene che sono in grado di legare (parte costante o C), mentre le estremità amminiche presentano sequenze molto variabili, in relazione alla specificità ...
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mercato finanziario
Laura Ziani
Luogo in cui vengono negoziate attività finanziarie. M. in senso generale è un’espressione riassuntiva del processo attraverso il quale decisioni di consumo delle famiglie, [...] per il funzionamento del sistema economico. Tuttavia, non operano sempre in modo ordinato: eccessi di speculazione, abbinati all’offerta di prodotti complessi di difficile decifrazione anche per gli specialisti più raffinati, possono condurre a bolle ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] è stato studiato durante periodi di tempo variabili da poche ore a tre giorni: il parametro funzionale più indicativo è stato l'elettroencefalogramma. Il trapianto ha cessato di funzionare generalmente per cause vascolari. Accurati esami istologici ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] della foresta.
La funzione ricreativa-sociale è di più recente riconoscimento e risponde a esigenze di pubblica .
Il contenuto in ferro dei composti puri è ovviamente variabilea seconda del minerale considerato, ma si mantiene sempre su livelli ...
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Metabolismo
EEric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Bernard Axelrod
Konrad Bloch
Regolazione del metabolismo, di Eric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Metabolismo dei carboidrati, di Bernard Axelrod
Metabolismo [...] perossidasi vegetali, la proteina è legata con quantità variabili di carboidrati oppure è possibile staccare enzimaticamente parte di ha due finalità: a) trasformare la funzione carbossilica nel più attivo derivato tioestere del coenzima A (CoA); b) ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...