Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] C(n)=n+1+2/n Σj≤nC(j−1), molto più complessa della precedente, e la cui soluzione si basa su un' funzione unaria, x è una variabile e O una costante, avremo che i possibili termini sono la costante O, la variabile x e la funzione f applicata a un ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] degli occupati, quasi 25 punti percentuali in più rispetto a trent’anni prima; la quota dell’industria ), il l. elementare di I si esprime in funzione del risultante R di I e del suo momento da tempo noto che variabili psicofisiche sono chiamate in ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] nella Mafia e nella Camorra (da dieci nel 1992 apiù di duemila nel 1997): si tratta di criminali che che consideri diversi gruppi di variabili, quali: il grado di critica la eccessiva vicinanza tra le funzioni di protezione e quelle investigative, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] pure nell'ottenimento di privilegi e di facilitazioni in terre sempre più lontane. La Serenissima aprì dunque la via a forme originali di investimento a elevato tasso di profitto, variabile in funzione dei tempi di circolazione delle merci e della ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] urbanistica duecentesca e trecentesca, indipendentemente dalle variabili del potere politico-istituzionale. La c , attestano che a quell'epoca le mura del sec. 4° dovevano essere, almeno in parte, ancora in funzione. Due secoli più tardi un'iscrizione ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] a carattere laico-religioso composta da fabbricanti di tessuti, si specializzarono progressivamente nelle funzionipiù della proprietà delle azioni), e una quantità di altre variabili interessanti, come la quota di reddito nazionale dedicata alle ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] connessione a maglie più strette o più larghe, e il prodotto di tali relazioni e processi, in funzione di obiettivi capitale la struttura sociale è infatti tendenzialmente aperta, con variabilità e fungibilità degli associati, mentre gli enti con ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] dei poteri, dei checks and balances, è assai variabile, come abbiamo visto, tra un sistema e l'altro più netta: gli eletti nazionali hanno assai raramente esercitato delle responsabilità a livello locale e sono più preoccupati della loro funzione ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] previsti ulteriori progressi, con fattori di miglioramento variabili da 10 a 100. In certi casi il silicio potrà lavoro di telematica a una sola persona, né farlo funzionare 40 ore la settimana, ma bisognerà metterlo a disposizione di più gruppi di ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] e con un'alta coerenza interna, ben correlati a significative variabili di condizione e di opinione, e distribuiti in 'terziario'. Nelle fabbriche, le funzioni di servizio diventano ormai più importanti delle funzioni di produzione e il ruolo dell ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...