L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] (Johann Wilhelm Schwedler, Karl Ritter von Ghega e altri). Più tardi la teoria dei sistemi d'aste è servita come fonte su un piano ausiliario della variabile complessa t. Nel piano della funzione Ω, flussi a getto univalenti con contorni rettilinei ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] particolarmente interessati a chiedersi se, per esempio, un flusso elettrico variabile nell'etere fosse in grado di dar luogo a un campo funzionato negli esperimenti precedenti. Hertz, ovviamente, pensò che la forza elettrostatica si propaga molto più ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] funzionava per la maggior parte dei metalli allora noti. Essa era basata sulla teoria fondamentale, ma conteneva parametri semiempirici con intervalli di variabilità molto ristretti.
Un punto importante, a ha dato i contributi più importanti è stato ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] funzione di distribuzione ψ(x, t), le variabili ξα(t) possono essere considerate come processi stocastici gaussiani e l'equazione [5] è equivalente a , sotto un angolo diverso da zero, in più zone, nelle quali avevano luogo gli esperimenti. ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] macchine ad acqua', che funzionava in modo abbastanza simile a una pompa invertita. Cosa ancor più importante, Carnot aveva (1832-1896) introdusse la fonction charactéristique ψ=S−U/T, funzione delle variabili T e V. Se ψ è nota, rilevò Massieu, il ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] e sviluppano delle funzioni che hanno poco a che fare con le in un senso molto vago sembra avvicinarsi di piùa questo concetto. La vita è comparsa sulla West et al., 1997). La relazione tra una variabile biologica Y e la dimensione del corpo M è ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] v(t) è una funzione quasi periodica che ha la stessa struttura della (63). A questa soluzione si può dare una forma più dettagliata, se si considera f(xk) + ηk, (78)
in cui ηk è una variabile casuale. L'equazione (78) si può considerare come l'analoga ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] ottenere una certa familiarità con le variabili coinvolte. I fluidi termometrici preferiti inizio (si pensò che la temperatura più alta a cui era ricorso fosse il punto canali fossero foderati di piccole setole funzionanti come le valvole delle vene: ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] La più importante di tali quantità era una nuova variabile temporale t′ che, in un sistema in moto attraverso l'etere a velocità v in modo esatto che i campi ausiliari, in quanto funzioni delle coordinate ausiliarie e del tempo locale nel sistema in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] classica due qualsiasi variabili commutano tra loro, a partire dalle funzioni d'onda degli atomi separati. Nella teoria del legame di valenza di Heitler e London, l'energia di legame era di due tipi, un'energia coulombiana semiclassica e una molto più ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...