neurodegenerazione
Fabrizio Chiti
Roberto Sitia
Con l’aumento dell’età media della popolazione, più frequenti si fanno le malattie neurodegenerative. Pur se assai diverse dal punto di vista clinico, [...] la nostra società. L’aspettativa di vita media è funzione delle condizioni socioambientali di un Paese: attualmente varia tra al massimo, il folding avviene giustapponendo porzioni che hanno affinità chimica l’una per l’altra formando legami deboli di ...
Leggi Tutto
PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] per determinare gli effetti della lesione sulla funzione visiva), messi in rapporto con osservazioni autoptiche 2006, pp. 42-49; Id., La medicina e le discipline affini nelle pubblicazioni dell’Istituto Lombardo, in L’Istituto lombardo Accademia di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico [...] diletto di chi esegue la musica, ma non esclude, a volte, funzioni celebrative: i madrigali vengono intonati a feste, banchetti, matrimoni. Non deve molto a quello della frottola e delle forme affini: passi accordali si alternano ad altri in semplice ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I teoremi d’incompletezza di Gödel del 1931 sono i risultati più profondi e spettacolari [...] dei “Principia Mathematica” e di sistemi affini), in cui Gödel non solo dimostra che x e = sono rispettivamente interpretati come il numero naturale 0, la funzione successore, l’addizione, la moltiplicazione e l’uguaglianza. (E tuttavia, va ...
Leggi Tutto
infinito
infinito astrazione matematica (espressa dal simbolo ∞) che indica una grandezza illimitatamente grande o che può essere fatta crescere in modo illimitato. L’esempio più elementare è costituito [...] lo rappresenta) entra in numerose locuzioni con significati affini, ma che debbono essere precisati dal contesto. la nozione analitica di infinito è molto vicina è quella di infinitesimo: una funzione ƒ è infatti un infinito per x che tende a x0 se e ...
Leggi Tutto
varieta algebrica
varietà algebrica (in inglese algebraic variety o semplicemente variety) oggetto fondamentale in geometria algebrica che nasce dallo studio, da un punto di vista geometrico, dell’insieme [...] ’anello delle coordinate K [Z] rispecchiano proprietà geometriche della varietà affine Z e viceversa.
Se Z ∈ An è una varietà affine e se p è un punto di essa, sia Rp ⊆ K(Z) l’anello dei → germi di funzioni regolari di Z definite in p e a valori nel ...
Leggi Tutto
Tessuto
Raffaella Elli
I tessuti sono, negli organismi sia animali sia vegetali, strutture organizzate costituite da cellule specializzate e nelle quali viene assolto uno specifico compito. L'attività [...] sono coinvolti altri tipi di cellule a esso affini. La composizione delle molecole della matrice extracellulare differisce Le integrine sono proteine transmembrana che hanno la funzione di recettori di varie molecole di adesione e costituiscono ...
Leggi Tutto
trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] nella teoria delle superfici curve e nella teoria delle varietà affini astratte, procedimento per la costruzione in ogni punto Q di forma dv=Γihk(x)vhdxk; le grandezze Γihk(x) sono funzioni delle coordinate, e nello spazio-tempo sono in generale 64, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla trascrizione di musica vocale, la musica organistica elabora nel Cinquecento [...] accompagnamento delle danze sono riservati il clavicembalo o gli strumenti affini; ma nella maggior parte dei casi, le composizioni altri strumenti).
Numerosi altri brani liturgici nascono da funzioni specifiche: il preludio, l’intonazione, la ...
Leggi Tutto
Sistema
Rosadele Cicchetti
Il termine sistema (dal greco σύστημα, "riunione, complesso", derivato di συνίστημι, "porre insieme, riunire") in ambito scientifico sta a indicare qualsiasi oggetto di studio [...] proprie leggi generali. In anatomia, per sistema si intende un complesso di strutture e di organi affini per origine embriologica o coordinati per una funzione specifica, e in tal senso è frequentemente usato come suo sinonimo il termine apparato, il ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...