PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] sono organiti più o meno instabili, che hanno come funzione, oltre a quella del movimento (movimento ameboide), l' si noverano ancora i Piroplasmi o Babesie e le forme affini, le Theilerie, parassiti endoglobulari del sangue negli ovini, bovini ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] Grundlagen, infatti, si dimostra che in esso non è neppure rappresentabile la funzione prodotto a • b. Invece il sistema formale P′, ottenuto aggiungendo indecidibili dei Principia Mathematica e di sistemi affini") nel 1931, è il procedimento di ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] una dovizia di merlature difensive e di ornati decorativi mostra evidente la funzione civica e militare di codesti edifici. Architettonicamente sono affini, e talvolta si confondono come funzione al Palazzo del podestà e al Palazzo della ragione, il ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] selettivamente certi gruppi definiti di cellule funzionalmente affini. Infine, dal momento che l'attività pain, hunger, fear and rage, illustrava quel noto principio della "funzione di emergenza" del sistema nervoso simpatico che tanta parte avrà nell ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] in grado di mantenere un livello metabolico all'altezza delle sue funzioni. In questo caso, anche i dendriti e il corpo ) come i fagociti mononucleati del midollo osseo cui è affine. Assume in seguito la forma ramificata della microglia quiescente ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] pone come compito dell'analisi linguistica appunto la ricerca delle funzioni dei vari elementi: dopo essersi occupato lungamente in tale rimanda pertanto alle trattazioni dei campi di ricerca affini e ai profili biografici dei maggiori linguisti.
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] sulla percezione del paesaggio e dell'ambiente urbani. Affini a questi settori di studio sono anche quelle interpretazioni del 3° millennio, un interrogativo di fondo: se le funzioni e i rapporti metropolitani rappresentino l'evoluzione di quelli già ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] (considerata il prodotto di scarto di una macchina mal funzionante), il funzionalismo e le concezioni a esso ispirate contribuirono teorici più promettenti potrebbero venire da quattro concezioni affini: la teoria critica del controllo sociale; il ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] da un'analoga pratica della Sinagoga ebraica. Le funzioni del coro, dapprima pertirienti alla comunità, andarono sempre impulso di tale pratica, si formò il Graduale o Responsorio graduale. Affine ad esso fu il canto dell'Alleluia, al quale, nelle ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] VII-V) la lirica si riorganizza in unitario complesso di diverse funzioni struttive, cioè in forme musicali e musicabili ben più della omofoniche (nota contro nota) che nel liuto (e affini) spezzano la linea in frammenti spesso accordici, densi di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...