CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] ), sorta intorno al 1200, le due zone sono molto più affini e quindi sono senz'altro riconducibili a un'origine unitaria in dalle fila dell'Ordine teutonico, e a loro affidò importanti funzioni sia qui sia in Alsazia, una circostanza che già di per ...
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Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] , spingersi oltre i confini, verso discipline apparentemente non affini ma portatrici di approcci diversi ai problemi, è un dal contributo congiunto di microrganismi e agenti atmosferici. La funzione da sempre nota del suolo è quella di fornire ...
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Dionigi Scano
Abstract
La voce illustra la disciplina degli organi del fallimento a seguito della riforma della legge fallimentare che ha profondamente rivisto le aree di rispettiva competenza e le [...] Milano, 2006, 19 ss.). Nell’esercizio delle sue funzioni il curatore è soggetto alla vigilanza del giudice delegato e il divieto di nominare curatore il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado del fallito e i creditori del fallito, ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] codificato come formula 30b del Libro dei morti aveva la funzione d'impedire al cuore di testimoniare contro il suo proprietario; copie di questo testo, che stilisticamente presenta evidenti affinità con l'elenco delle norme sacerdotali, sono state ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] sua massima fioritura erano però presenti almeno tre elementi affini che devono essere distinti dalla forma più tarda in base a tre criteri. Dal punto di vista della funzione di conservazione il diritto (Simmel pensava soprattutto al diritto penale ...
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Informazione e computazione quantistica: teoria
Mario Rasetti
Al crocevia tra scienza e tecnologia
La nuova disciplina che va sotto il nome di informazione e computazione quantistica si sviluppa al [...] 1; f(0)=1 e f(1)=0. Nei primi due casi, si dice che la funzione è costante, nei rimanenti due che è bilanciata. Si supponga anche di avere a disposizione un proprie della meccanica quantistica per risolvere problemi affini, ma di portata più ampia, ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] pp. 257, 270).
I motivi crociani erano in parte affini, ma in altra parte distinti e distanti rispetto a quelli ).
Del resto, a limitare fortemente il peso e la funzione dei parlamenti napoletani erano il basso tasso di rappresentanza delle città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] Il caso portato sulla scena si rispecchia in altri affini: allo stesso modo il pubblico confronta quello che La scoperta dello specifico letterario avviene in connessione con la funzione educativa delle opere di letteratura. Si legga Panegirico 3-5: ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] e una sinfonia, raggruppabili in suites per tonalità uguali o affini; ibid., 1684; dedica a Ferdinando Carlo di Gonzaga-Nevers, : l’adolescente aveva infatti già prestato servizio in tutte le funzioni di corte fin dal suo arrivo in città (Vitali, 1993 ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO (v. vol. II, p. 203)
M. Martelli
La tradizionale suddivisione del b. in «sottile» (675-625 a.C.), «transizionale» (625-575 a.C.) e «pesante» (575-inizî del [...] di Poggio Gallinaro).
Le forme vascolari (anfore a spirali e affini; oinochòai di varie fogge, incluso il tipo c.d. fenicio fabbrica ceretana), phiàlai ombelicate, nonché alcune adibite a funzioni particolari (come i vasi da filtro o uno speciale ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...