Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] è come l’ottava, la quinta e la quarta nelle unità armoniche. Il rapporto armonico è l’unità che non può essere compresa senza il numero (N l’indagine degli elementi anatomici e delle funzioni psico-fisiologiche responsabili nel soggetto del piacere ...
Leggi Tutto
Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] e ritualità
Le forme cantate possono assumere valenze e funzioni complesse. Per gli aborigeni australiani, come per diverse credito a esso attribuito quale rappresentazione terrena dell'armonia celeste, si sono avuti soprattutto nel Medioevo, con ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] molto attivo nella cappella reale e partecipò più volte alle funzioni della settimana santa nella speranza di essere nominato, senza e dando a quest'ultima le caratteristiche, soprattutto armoniche, della parte centrale, mentre la prima parte viene ...
Leggi Tutto
BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] degli stili, sorta in seguito alle differenti funzioni sociali e conseguenti tecniche musicali adeguate, formava Le legature sono il condimento, e l'anima delle composizioni armoniche, con queste habbiamo le cadenze, quali sono di grandissimo gusto ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] 'ideale cromatico di unificare le 24 tonalità, determinando un "cromatismo armonico intertonale" dove alle funzioni tonali si sostituiscono i colori accordali: "i rapporti armonici non saranno più determinati dalle cadenze ma dal colore degli accordi ...
Leggi Tutto
Musica, grammatica della
Luisa Curinga
La teoria e la scrittura della musica
La musica, cioè il sistema per organizzare suoni e silenzi secondo strutture articolate, ha, come ogni linguaggio, una propria [...] combinazioni simultanee di tre o più suoni.
La tonalità
L’armonia moderna (musica, storia della) è strettamente legata al il 18° secolo la tonalità si sviluppa in un sistema di funzioni tonali, basato su tre accordi principali, ciascuno di tre suoni ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] e, dal 22 apr. 1874, fu docente di violino, con funzioni di direttore presso il liceo musicale di Forlì.
Il 30 ott dei brani divenuti più celebri, che presenta "modelli formali e tensioni armoniche nordiche (Wagner, ma pure Frank)" (Carlini, 1994, p. ...
Leggi Tutto
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...