Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di 700 km, navigabile a valle di Ahvaz, sfocia nella zona deltizia dello Shatt al-Arab; inoltre il Qezel Owzan (o Safid), il più lungo della riviera caspica se si esclude l’Aras, fiume che segna il confine con l’Armenia e l’Azerbaigian, funzionedue ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] dell’Adriatico settentrionale (270 m ca.) viene raggiunta nella cosiddetta depressione mesoadriatica o Fossa di Pomo, che è orientata NE-SO ed è costituita da duepiù piccoli bacini separati da una sella. L’Adriatico meridionale, che si estende ...
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petrolio Liquido oleoso, piùo meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] di vapor d’acqua (odi aria nel caso del rigeneratore). Il catalizzatore svolge piùfunzioni: oltre ad accelerare le reazioni di cracking funziona petrolifera didue grandi di produzione, detta profit oil, viene ripartita, in proporzioni variabili ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] e si risolve in una crisi che, attraverso la distruzione di ricchezza, ristabilisce l’equilibrio tra le duevariabili, ma solo temporaneamente, sicché a ogni crisi ne segue un’altra più grave fino a quella finale che provoca il crollo del sistema ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabilio descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] colturali. In funzione dell’efficacia nei confronti dell’erosione, si possono suddividere le colture in due gruppi: quelle un uso più efficiente della risorsa idrica, che consentirebbe una riduzione della domanda o la possibilità di soddisfare l’ ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] con p pressione e V volume; le variabili intensive μi associate agli ni vengono chiamate p. chimici (o elettrochimici) delle rispettive fasi e/o componenti del sistema. Poiché l’energia interna U è una funzionedi stato, dU è un differenziale esatto ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] opiù residui di acido sialico, che gli conferiscono una carica elettrica negativa; essi abbondano soprattutto nella m. plasmatica dei neuroni. Il colesterolo ha una funzione polimeri di matrice variabili da ’insieme didue sistemi di fili o archi puri ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] è tale, per es., x2−y2. F. differenziale Polinomio omogeneo, in uno opiù differenziali, i cui coefficienti sono in generale funzioni delle variabili. Per es., il differenziale di una funzionediduevariabili f(x, y),
cioè ∂f‾‾‾∂x dx+ ∂f‾‾‾∂y dy, è ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] non essendo quantificabili le variabili predicative. In queste teorie quindi il principio avrà una formulazione molto più debole.
Il principio di i. fornisce la giustificazione anche per le cosiddette definizioni ricorsive difunzioni aritmetiche. In ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] poi trasformare la m. di fase in m. di ampiezza, di polarizzazione odi frequenza.
Il modulatore è il dispositivo che varia e regola il valore o l’intensità di una grandezza, di un processo, di una funzione. Se ne distinguono due tipi: il modulatore ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....