L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] poco prestigio e ridotta funzione innovatrice o regolatrice, passata ai mass media. La lingua degli scrittori può ancora essere più ricca e varia di quella comune (specie quella di alcuni poeti come ➔ Montale o Luzi), più precisa e meno stereotipata ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] di tale capacità. Attraverso la definizione e il trattamento di salute e malattia, la medicina e i medici assumono secondo Parsons una funzionedididuedi tipo probabilistico, sono il risultato dell'interazione, con molte variabili, tra uno opiù ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] professionali provinciali e/o regionali sono quasi il variabilidi monopolio funzionedi cassiere economo centrale, mentre in Lombardia, dei tre dirigenti professionisti due si caratterizzano per un più ampio spettro di competenze svolte anche al di ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] o almeno più fiducia nella Chiesa che nello Stato). Otto su dieci frequentano almeno qualche volta una funzione religiosa nell’arco di un anno. Tra questi, circa sei di tra le duevariabili. Esse rilevano due effetti diversi di uno stesso fenomeno ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] a ragionare secondo il modello 'due volte due', escludendo le altre variabili per poi reintrodurle nel modello una per volta, nella realtà l'osservatore si trova davanti a un gran numero di situazioni infinitamente più complesse, le quali resistono a ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] /2−1, N/2−2,... fino a zero o 1/2, a seconda che N sia pari o dispari. È facile verificare che, nel caso didue elettroni, gli stati del paraelio, antisimmetrici rispetto alle variabili ms dei due elettroni, sono stati con S=0, quelli simmetrici dell ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] e da parte delle due ossa temporali e dell'osso funzioni limbiche sono state per lo più studiate osservando il comportamento di animali da esperimento sottoposti a stimolazione o ablazione di con caratteristiche di risonanza variabili in rapporto ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] in funzionedi un'attività risultante ben specifica) o sulle reti legate agli attrattori (reti attrattive) non costituisce un'ipotesi ottimale perché, alla fine, si genererebbe un solo profilo di attività alla volta. La struttura di memoria più ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] recitato in essi una parte più visibile e più attiva. Il suggerimento fornito a suo tempo da una studiosa di storia moderna di scrutare le azioni dei due sessi insieme, nella loro complementarità, senza mai scinderli o separarli, anche quando uno dei ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] , poiché nel calcolo i dati sono classificati in funzione dello stimolo o della risposta, non di entrambi.
Per capire da cosa tragga origine questa distorsione, consideriamo una variabile casuale distribuita in modo uniforme in un certo intervallo ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....