VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] i normali prodotti. Ma i dati ottenuti in tal modo si presentano molto variabili.
Secondo numerose ricerche di A. Müntz, per produrre 10 hl. di vino, sono necessarî:
Secondo ricerche più recenti del Lagatu (1922) dal 15 aprile al 10 settembre, 8000 ...
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1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] una misura assoluta del tempo, la quale permetta di attribuire alla variabile t un significato (trascendente o, se si che le funzioni a secondo membro delle (40) siano, rispetto ai loro quattro argomenti, continue; e anzi noi supporremo, dipiù, che ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] cellulosa, cioè di essere un idrato di carbonio a struttura complessa in cui sono libere soltanto le funzionidi poli-alcool con quantità di acque variabili, ma per lo più dal 50 al 70%. Il problema di essiccare queste enormi quantità di paste, spesso ...
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. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il [...] più profili o di spessore variabile lungo l'apertura.
Inoltre tutto questo complesso di esperienze è stato eseguito in condizioni diverse (velocità di vento, tipi di tunnel, dimensioni di , τ, γ sono delle funzionidi
date da apposite tabelle nel caso ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] il corso di acquisto, o guadagnando il dipiùdi quel corso riservate alle camere le funzionidi tutela e di vigilanza che sono di quanto ha già fatto in caso di liquidazione coattiva, ed entro i termini stabiliti dal regolamento, in genere variabili ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] effetto di far decrescere, o al più lasciare invariata, la funzione H (teorema noto col nome di teorema a x, y, z, si deve integrare la (17) rispetto a queste variabili, ma essendo E indipendente da esse, l'integrazione si fa solo sul prodotto dx ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] tra la scelta razionale del comportamento criminale e le variabili delle teorie del controllo sociale, dell'apprendimento sociale alla funzione della pena. Più specificamente, si parla di 'deterrenza generale' (secondo i principi anglosassoni) o di ' ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] dei sistemi di partito competitivi è più complessa (Sartori 1976). La più importante delle variabili intervenienti è la misura più ampia di libertà nel confronto fra i p.p., in funzionedi garanzia reciproca nei rapporti all'interno di un sistema ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] e decade a zero da entrambi i lati. La proprietà più importante del solitone fondamentale è che ∣u(π, τ)∣² variabili posizione e quantità di moto di un oscillatore armonico di massa unitaria. Inoltre, usando la parametrizzazione [2] dei campi funzioni ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] possiede, invece, qualcosa come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6,9×10¹¹ bp filogenetica della coppia segnale-recettore ha la funzionedi rendere più efficiente e affidabile l'integrazione tra gli ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...