Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sempre necessariamente ben più che fruitori di un codice, e al funzionamento del sistema di classificazione che fonda emerso dall'analisi delle varietà di accessi cognitivi dei parlanti, condizionati da variabilidi ordine sia idiosincratico, sia ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] base degli N dati registrati è possibile stimare la distribuzione di mortalità 'dei più deboli', ossia la funzionedi distribuzione della variabile Y=min{t1, t2, ....., tn}, tanto più facilmente osservabile quanto maggiore è l'ampiezza n dei singoli ...
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Il censimento condotto dall'ISTAT nel 2001 ha registrato in Italia 1.205.506 imprese commerciali; poiché il totale delle imprese attive in tutti i settori era pari a 4.084.966 unità, poco meno di una su [...] come un elemento di stimolo. Dove la presenza di centri pianificati è più forte, è anche più forte la diffusione del town centre management, ovvero di iniziative per il rilancio dei centri naturali costituite per dare loro la funzionedi regia che ...
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TESSITURA (XXXIII, p. 674; App. I, p. 1053; II, 11, p. 992; III, 11, p. 950)
Franco Testore
Negli ultimi venti anni il settore ha fatto registrare eccezionali progressi e ciò sia per quanto riguarda [...] l'adozione di programmatori elettronici con i quali, predeterminando alcune variabili, è più veloci telai senza navetta), piccole masse oscillanti, funzionamento privo di vibrazioni, ridotto impiego d'energia, nessuna limitazione all'altezza di ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] lo stesso problema nell'uomo è molto più complesso, ma grazie alle molte analogie difunzionamento tra cellule umane e murine è generali per affrontare uno studio sistematico di tutte le variabili coinvolte. Prendendo come esempio la suscettibilità ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] la velocità nel punto P ⊄ x, y, z:
Dipiù tra A e ϕ esiste la relazione:
Ora le (basta per questo pensare che v???k è funzione del tempo ritardato) sino ad occupare tutto lo operano sulle variabili Nk, ρ (Nk, ρ numero dei quanti di polarizzazione ρ ...
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INFERENZA STATISTICA
Ludovico Piccinato
Si ha un'inferenza statistica (v. anche statistica, App. IV, iii, p. 451) quando, sulla base dell'informazione fornita dall'osservazione di alcuni fatti e poi [...] ̅+kσ/√n), che è variabile con il risultato dell'esperimento, possiamo verificare che, assumendo che μ sia l'ipotesi vera, si ha μεJα(Y̅) con probabilità costante (detta livello di confidenza) 1−α=Φ(k)−Φ(−k), dove Φ è la funzionedi ripartizione della ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] più come l'animale vergine di esperienza: l'esperimento va quindi ripetuto su un altro individuo, il più possibile simile al primo. La teoria dell'informazione ha svolto una funzione numero divariabili che entrano in gioco, variabili relative sia ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] ; anche più larga nella recente teoria delle funzionidi linee (v. funzionali).
Continuità geometrica: principio di Poncelet. primo principio, cioè desumendo le proprietà d'una figura variabile da quelle d'un suo caso limite. In particolare ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] formale, sprigionano sempre delle integrali immagini di vita.
Variabilità del canone
Come si è visto, nel senso più ampio e meno canonico possibile) questa funzionedi apertura, di uscita dalla concentrazione sul nostro universo chiuso e di confronto ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...