SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] in modo che ogni società ottiene la quantità e il tipo di devianza di cui ''necessita''. Più precisamente e più proficuamente tutte queste funzioni dovrebbero essere considerate funzioni non della devianza ma delle reazioni alla devianza.
L'anomia e ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] a seguito di reazioni incontrollate) all'interno di uno o più impianti, regionali (CTR). Le funzioni ispettive sono esercitate con l'ausilio di vari servizi, in particolare e degli intervalli delle diverse variabili operative e dei parametri del ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] e combinazioni variabili, reddito, funzione del loro tipo e grado di sviluppo, della loro reciproca differenziazione, della posizione dominante o subordinata dipiù l'attività teoretica, di modo che questa deve spingersi per necessità al di là di ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] o non solo quello) bensì un più generale bene giuridico. La legge antitrust «non è la legge degli imprenditori soltanto, ma è la legge dei soggetti del mercato»7, e quindi è destinata ad assolvere una funzionedi rilevante importanza nella tutela dei ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] funzionedi comando.
Questa logica evoluzione del potere non è sostanzialmente messa in discussione neppure dalla sempre più frequentemente messa in discussione - oltre che dalle variabili della prassi di cui si è innanzi discorso - da congegni ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] gli oneri contributivi si presentavano variabili e progressivamente crescenti in modo più definirsi «emolumenti retributivi con funzione previdenziale», bensì «strutturalmente contributi di natura previdenziale, come tali estranei alla nozione di ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] devono essere inserite fra le variabili che intervengono nel processo globale di maturazione di ogni alunno. Il bambino funzioni vitali e della natura, che ha pure una sua precisa normatività naturalistica e terapeutica, ma anche nei domini ben più ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] concreto funzionamentodi alcune tra le più importanti forme divariabili (le principali attualmente) che, pur non incidendo minimamente sul modo in cui è formalmente distribuito il potere fra gli organi che costituiscono l’apparato centrale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] si è accennato e come vedremo meglio più avanti – proprio alla cultura giuridica «Le regioni», 1979), quelli sulla funzionedi indirizzo e coordinamento, 'inventata' dalla – in variabili istituzionali che lo Stato maneggiava a discrezione.
Di qui, le ...
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Elga Turco
Abstract
Nella regolamentazione del procedimento di riparazione per l’ingiusta detenzione, il legislatore si limita a fissare i termini per la proposizione della domanda, il giudice competente [...] variabili e disorientamenti giurisprudenziali, in Giur. it., 1995, 438; Id., In tema di cagionati nell’esercizio delle funzioni giudiziarie (Bellucci, A., affermi la preminenza della procedura riparatoria, più spedita e accessibile, su quella ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...