Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] Altri sono necessari per la rimozione dipiùdi un introne mitocondriale, oltre ad avere altre funzioni non connesse con lo splicing. , neuropatia ottica ereditaria di Leber) causa cecità e una serie variabiledi disordini associati che includono ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] Le variabili Ij e 1₂ indicano i momenti di inerzia dei due segmenti; mj e m2 le rispettive masse e lj e 1₂ le lunghezze. Le funzioni Bj tipi di campi di forza convergenti (fig. 8).
L'aspetto forse più interessante di questo tipo di esperimenti ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] del riconoscimento chimico da parte delle regioni variabili, accoppiate a uno spettro difunzioni effettrici più ampio di quello presente nel sistema immunitario, e che sfruttano molti principi difunzionamento del sistema immunitario stesso. Tutti i ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] più potenza di calcolo. I programmi di meccanica molecolare calcolano l'energia sterica di una molecola utilizzando campi di forza empirici (force field) formati da funzionididi sintesi che si legano al sito di azione con affinità variabile, ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] : un tono puro, dal punto di vista fisico, è completamente definito da tre variabili: la frequenza, la pressione sonora e un analizzatore di Fourier.
Nella vita quotidiana e ai fini della sopravvivenza, la più importante funzione dell'orecchio ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] detta porzione transmembrana, e una corta estremità citoplasmatica di lunghezza variabile tra 3 residui (mlgM e mlgD) e più efficace il reclutamento e l'attivazione di P13-K. In base a studi condotti in precedenza dal nostro laboratorio sulla funzione ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] alle funzionidi differenti regioni del cervello, esula dagli scopi di questo di soddisfazione di un interesse è più lento o più veloce di quanto ci si aspettasse (Carver).La maggior parte delle variabili cognitive discusse è correlata alle variabili ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] per la determinazione della sequenza nucleotidica dei vari frammenti di DNA e strumenti di indagine sempre più potenti per scoprire la funzionedi un gene, o almeno la sua funzione preminente. Ci stiamo riferendo alla produzione dei cosiddetti ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] diviene un 'provirus' connotato da estrema stabilità, in contrasto con la variabilità e la breve vita che caratterizza la sua versione a RNA. La quale non ha la funzionedi correzione di errori di trascrizione delle più evolute polimerasi cellulari), ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] componente alimentare, dello stile di vita e di altre variabili che possono più o meno direttamente favorire l di quelle normali perché non obbediscono più ai segnali inviati dall’organismo; segnali che hanno la funzionedi attivare il programma di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...