Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] dal NADH a livelli energetici via via più bassi, andando da un complesso enzimatico trasporto attivo.
Altra funzione vitale del gradiente elettrochimico Gli schemi di trascrizione dei geni mitocondriali sono piuttosto variabili nelle diverse cellule ...
Leggi Tutto
Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] significato di un codone raro, mentre lo stesso cambiamento, in un genoma più grande, altererebbe la funzionedi molte proteine ed è anche variabile nei diversi individui entro lo stesso albero genealogico. Un'altra fonte divariabilità è dovuta al ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] una velocità molto più piccola delle emoglobine. Le molecole piùvariabili trovate finora sono funzionedi questi Batteri simbiotici ma è certo che essi non sono per la vita del loro ospite così necessari come i mitocondri e, anche se in misura più ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] così dire le funzionidi un interruttore; c) di un gene che produce una sostanza chiamata ‛repressore', più tardi identificata come soltanto che, se in una popolazione esiste una variabilità ereditaria e se, in media, alcune varianti danno ...
Leggi Tutto
Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] di tutta una serie di geni, e che in tutti gli individui normali effettivamente tutti questi geni funzionano, anche se in misura variabile trasferite, eventualmente anche a blocchi dipiùdi uno per volta, al gene funzionante, purché in tandem (e in ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di malignità sia più estesa di quella mostrante la lesione morfologica (v. Foulds, 1975).
d) Variabilità proteine che legano il 17β-estradiolo, alle quali pertanto compete la funzionedi recettori, i cancri della mammella sia del topo sia della donna ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , il quale più propriamente viene oggi chiamato immunoglobulina (Ig), e inoltre indagare le funzionidi queste molecole. I pressoché costante, mentre l'altra metà è altamente variabile. Un amminoacido in una determinata posizione nella parte costante ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] Degenerazione grassa, steatosi. Molte cellule normali presentano variabili quantità di grasso, che può aumentare in condizioni fisiologiche cellule; composti organici inibitori più o meno specifici di determinate funzioni enzimatiche o che si pongono ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] attivatori o inibitori e altri metaboliti attivatori o inibitori. In certi casi la struttura in subunità è più complessa, e per funzionidi legame diverse si trovano unità polipeptidiche differenti. Bisogna poi ricordare che non è affatto vero che ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] di rinforzo vengono posizionati all'interno di una cassetta radiografica, che ha la funzionedi assicurare sia la tenuta di quanto si trova al di fuori di questo. Il campo focale può avere spessore variabile e rappresenta più o meno fedelmente il ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...