Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] fabbisogno minimo per svolgere in modo opportuno tutte le funzioni vitali è di circa 80 litri d'acqua giornalieri a testa. Nei ml di acqua vengono necessariamente immessi nel corpo. L'altra fonte di acqua, quella bevuta, è molto piùvariabile nel ...
Leggi Tutto
Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] è variabile da più elevato livello pressorio. Se invece la massa renale è ridotta (vuoi, sperimentalmente, per ablazione di un rene e di buona parte dell'altro; vuoi per un processo patologico che riduce notevolmente il numero dei nefroni funzionanti ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] di Parkinson.
Lesioni del sistema nervoso centrale
Se la diversa funzionedi singole parti del sistema nervoso centrale è responsabile della variabile espressione clinica di profondo. Il primo è il ramo di divisione più laterale, si porta verso il ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] di elettricità sufficientemente buono da funzionare esattamente come un cavo elettrico passivo nella propagazione di un segnale. La resistenza interna di un assone è molto più alta (di circa 8 ordini di grandezza) di quella di un filo di rame di ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] che il ribosoma si sia evoluto dall'RNA, per fusione di molecole di RNA molto più piccole di quelle dell'rRNA odierno, ognuna delle quali potrebbe aver svolto, nel mondo a RNA, una funzione distinta, forse anche non correlata con la sintesi proteica ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] M.F. Atiyah e R. Bott estendono in un ambito più generale ‒ la teoria degli operatori differenziali ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è una funzionedi classe C∞ che applica una varietà ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] muscolari, variabile da 5 sino a piùdi 100, innervato da singoli motoneuroni in ogni muscolo; i risultati di queste pazienti adibite a funzionidi trasporto; questi elementi attendono forse alla sintesi e secrezione di fosfolipidi tensioattivi ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] per lo più in dosi individuali assai più piccole dei limiti di dose suddetti; i quali hanno funzionedi tutela dell intero di ogni persona: la variabilità è da imputare alle caratteristiche geologiche del suolo, dei materiali di costruzione delle ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] funzionedi pompa poggia, in questo caso, sulla relazione di Starling che, entro certi limiti, fa sì che la prestazione ventricolare aumenti in parallelo con la lunghezza diastolica delle fibre. Nonostante la relazione fra queste due funzioni sia più ...
Leggi Tutto
Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] dagli organi più ricchi di elementi macrofagici, quali il fegato e la milza; solo allorché la funzionedi questi organi viene reperto di questi elementi tipici si accompagna quello di quote variabilidi linfociti, di plasmacellule e di granulociti ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...