Classe (subphylum per alcuni autori) di Artropodi, a respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e vario numero di appendici articolate, tipicamente bifide. Presentano un esoscheletro [...] l’ultimo ( telson), di un paio di appendici articolate (fig. A). Una duplicatura cutanea, scudo o carapace, di aspetto e sviluppo molto vari, ricopre a volte i segmenti del cefalotorace. Le appendici sono di forma e funzioni svariate: il 1° paio ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] primi anni difunzionamento dell'organizzazione, la cosiddetta autonomia di gruppo, sia del gruppo padronale, sia di quello operaio; con manifestazioni più gravi in questo ultimo gruppo, animato dall'affermazione esclusiva diuna particolare tendenza ...
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TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] la funzione soppressa o alterata di un tessuto induce in altri organi o tessuti conseguenze dannose (p. es., la malattia diuna ghiandola dalle pareti vasali e che si comportano in modo variabile, essendo ora benigni e ora maligni; i reticolomi con ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] , in un genoma più grande, altererebbe la funzionedi molte proteine, distruggendo la cellula.
Filogenesi dei mitocondri. - Il DNA mitocondriale è una molecola di elezione per studi evolutivi di filogenesi molecolare: è stato infatti dimostrato che ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] variabile, diversa da clone a clone, e da una regione costante, che si suddividono i compiti, rispettivamente riconoscimento dell'antigene (specifico per ciascun clone linfocitario) e funzione effettrice (comune a tutti i cloni). A differenza di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della marina. Essa si compone di quattro comandi di aviazione, di un numero variabiledi squadriglie da ricognizione marittima e spetta inoltre l'esercizio di tutte le Stanze di compensazione del regno nonché unafunzionedi vigilanza su tutte le ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] diunafunzione visiva in alcuna classe didiuna parte nuova, la valvula cerebelli, che s'introflette all'interno del ventricolo mesencefalico. Tuttavia nell'ambito dei Pesci ossei si assiste a una considerevole variabilità dimensionale, e di ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] dimostrò che la funzionedi un g. è influenzata dalle regioni adiacenti del cromosoma. Sturtevant aveva studiato una mutazione che g. che codificano la regione variabile (VL). Nel caso della catena pesante, esiste un gruppetto di circa otto g. che ...
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MOTORE (XXIII, p. 952)
Pericle FERRETTI
Giovanni DI VITO
Motori a combustione interna. - Raffreddamento dei motori a c. i. - Mentre nei motori a vapore si cerca (p. es. mediante circolazione di vapore [...] motore in funzione del tempo e in conseguenza una pericolosa variazione della sollecitazione torsionale dell'albero della macchina. A parte la possibilità di rottura per fatica in conseguenza alle sollecitazioni variabili ripetute specie quando ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] scienza economica mediante l'applicazione del calcolo differenziale (ricerca dei valori estremi diunafunzionedi più variabili subordinatamente a vincoli imposti alle variabili stesse); questa trattazione tradizionale, se ha avuto il grande merito ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...