Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] utilizza un predicato Z(N,R), cioè unafunzione che può valere true o false, basato su alcune complesse proprietà dei numeri primi che non è qui il caso di esporre. Le variabili in gioco sono il numero N di cui si deve stabilire la natura e un ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] latore di sensazioni localizzate, l'essere vivente animale non si riduce a esse proprio perché, nella misura variabile sopra alle sue funzioni difensive: esiste una sfera dell'Io libera dai conflitti e quindi capace di svilupparsi indipendentemente ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] una coppia di rotaie (il binario) mantenute solidali e allineate da traverse e appoggiate su un corpo costituito solitamente da frammenti lapidei. Tale corpo, detto massicciata, ha funzionidi e possono essere di numero variabile; ognuna può ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] rispetto alla terza variabile.
Mappe a valori convessi, selezioni e punti fissi
Le funzioni convesse talvolta non sono ovunque differenziabili ma possono ammettere solo una forma debole di differenziabilità, cioè l'esistenza di un sottodifferenziale ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] funzionidi aiuto svolte, nei confronti di un individuo, da altri soggetti 'significativi', quali familiari, amici, colleghi di lavoro, congiunti e vicini di casa. Le funzioni in luce l'esistenza diuna relazione tra questa variabile e la depressione, ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] tende ad assumere una notevole importanza il ruolo della famiglia come unità produttiva, accanto a quello individuato dagli attuali schemi di contabilità nazionale, che definiscono la famiglia come l'operatore che ha la sola funzionedi decidere l ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] utenti disponga diuna chiave segreta. Dunque, occorre trovare un protocollo per concordare, all’inizio della sessione, la chiave segreta da usare durante il resto della sessione, detta per questo chiave segreta di sessione.
Esso funziona come segue ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà diuna classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] . L'aggiunta, a questo punto, di nuovi granelli di sabbia provoca delle frane, degli scivolamenti di valanghe diuna certa quantità di sabbia lungo le pareti. Le frane ovviamente sono di magnitudine variabile, coinvolgendo alcune volte solo pochi ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] . Come tutte le variabili biologiche, la fecondabilità fluttua all'interno diuna popolazione. Tra gli estremi di fecondabilità nulla (che si di carenze di cure materne, soddisfacendo al tempo stesso il bisogno di superare i genitori nella funzione ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] umano: strutture e funzioni del corpo geneticamente determinate (sottocorticali), funzioni cerebrali corticali e ambiente
La fame ha unavariabile quantitativa, proporzionale al grado e alla durata della deprivazione di alimenti, cioè al ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...