La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] dall'altra. Tuttavia se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzionedi H/(T−Tc)β+γ, tutti i dati nella regione al di sopra della temperatura in prossimità del punto critico si dispongono su ...
Leggi Tutto
Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] diverso dai precedenti è alla base dei metodi di tipo Monte Carlo, dove i nodi sono scelti in modo statistico in funzione dei valori assunti da variabili casuali aventi una distribuzione di probabilità nota. Nella pratica computazionale i nodi sono ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate difunzionidi presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] della funzionedi triturazione del cibo e necessità di una anni circa: essa presenta comunque ampi margini divariabilità. Talvolta si ha un ritardo rilevante dell di anomalia, o per meglio dire una disembrioplasia piuttosto complessa, espressione di ...
Leggi Tutto
Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] per il sistema nel suo complesso. A tale scopo il SGBD di analisi statistici aventi anche funzioni (meno potenti di quelle di un SGBD) di gestione dei dati; 2) utilizzando SGBD che abbiano anche funzionidi analisi dei dati (meno complete di ...
Leggi Tutto
Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] nei vegetali il sistema funzioni bene, anche con piante adulte: può darsi che il minor numero complessivodi tessuti diversi presenti in attenzione va data alla conservazione della variabilità genetica come assicurazione evolutiva. Inoltre il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] punto di vista geometrico dell'integrale come 'area al di sotto della curva': una funzione f di n variabili determina, in uno spazio S, che può dipendere, in modo abbastanza complesso, dal fenomeno da studiare. L'evoluzione del sistema nel tempo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] con funzionedi produzione non necessariamente omogenea di primo grado è analiticamente insoddisfacente pur avendo aperto la strada alla presentazione, di cui dà atto a Barone, di una versione dell’EEG con coefficienti di produzione variabili (come ...
Leggi Tutto
Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] dall'altra. Tuttavia, se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzionedi H/(T−Tc)β+γ, tutti i dati nella regione al di sopra della temperatura in prossimità del punto critico si dispongono su ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] applicabile, della diffusa convinzione che di ogni realtà, per quanto complessa, si possa elaborare un modello variabili richiede che per la loro introduzione sia necessario predisporre un dispositivo che comprende, da una parte, una funzionedi ...
Leggi Tutto
Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] di un'alimentazione stazionaria di ATP alla stessa velocità complessivadi consumo di carburante, consente ai sistemi biologici di adattarsi a richieste variabili, anche in presenza di gradienti didi realizzare le funzionidi calcolo sulla base di ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...