Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] revertono in caso di mutazione. In effetti, mutazioni del complesso che portano a un eccesso difunzione normale causano trasformazioni negli enzimi ha mostrato l'esistenza di regioni variabili e di altre costanti, associate, queste ultime, ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] 1965) sottoposero a scarica elettrica per un periodo di tempo variabile da 12 a 48 ore un pallone da 12 più complessi attraverso reazioni reversibili di condensazione aldolica e di enolizzazione dalla precisa funzionedi molte, se non di tutte le sue ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] decisioni a una teleologia variabile. All'ambizione di un testo-nel-tempo non accada importa il giusto prevalere della funzione sul segno strumentale, ma il fatto che nihil ecc., secondo tavole di traslitterazione nel complesso meccaniche. Se però si ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] di una determinata funzione conduce effettivamente a un aumento duraturo della pressione e a un danno vascolare. Paradossalmente, tuttavia, la molteplicità dei modelli sperimentali efficaci e la complessità plasmatica è variabile da soggetto a ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , la realtà è più complessadi quella descritta da entrambi i presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzione f′esprime una relazione tra di questo processo di astrazione era che una lettera o 'variabile ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] di valore diagnostico operano a valori di campo magnetico variabili fino a 2 tesla.
Utilizzando gradienti di campo atomi di calcio ed è attiva in questa forma. La calmodulina svolge una funzionecomplessa e multiforme e controlla l'attività di molti ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] dei ribosomi è vasta e complessa tanto quanto la sequenza dei passaggi molecolari che ne regola l'assemblaggio. Nel corso degli ultimi decenni sono stati fatti grandi progressi nella conoscenza della struttura e della funzionedi queste particelle, e ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] di formazione della famiglia. È solo in queste che la nuzialità diventa la variabile cruciale che permette alle condizioni economiche di grandi, tanto più ampie e complesse erano le famiglie che vi in funzionedi un fondamentale bisogno di assistenza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] la logica fuzzy adatta al controllo divariabili continue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La logica tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è una funzionedi classe C∞ ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] e la proteina di 10 kDa del complesso che sviluppa variabilità nell'espressione organo-specifica dei geni in oggetto. In terzo luogo, nelle generazioni di i TAG hanno soprattutto funzionedi riserva. La lunghezza della catena di carbonio degli acidi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...