Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] o in valute estere); le modalità di emissione (prezzo e quantità fissi, o aste, con diverse modalità, o quantità variabili, emissione all'interno o all'estero). Ancora altri problemi riguardano il funzionamento e la liquidità dei mercati secondari ...
Leggi Tutto
Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] discusso molto sull'origine e sulla funzionedi questa scarica detta ‛scarica all'oscuro gangliari retiniche presentano risposte più varie e complesse. È regola generale, del resto, che maggiormente la visione della variabile spazio.
Nelle esperienze ...
Leggi Tutto
Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] così l'estrazione con percentuali di successo variabili tra il 68% e dopo un solo giorno di degenza, con ripristino delle normali funzioni intestinali e scarso o tubarica, la presenza di aderenze pelviche anche complesse, la maggior parte dei ...
Leggi Tutto
Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] ha da sempre svolto una funzionedi carattere educativo e questo suo in pochi istanti concentra un complesso lavoro di precisione e forza esplosiva. barra di acciaio della lunghezza di 2,40 m e del diametro di 28 mm posta a un'altezza variabile fra ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] usare per calcolare il comportamento complessivo del gas. Sembra infatti che di Maxwell servendosi della sua equazione di trasporto per la funzionedi distribuzione delle velocità in condizioni di velocità di ciascuna molecola è una variabile casuale ...
Leggi Tutto
Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] funzionedi risposta alla pubblicità è stata stimata in diversi settori. Questa funzione è influenzata da molteplici fattori, che determinano un'elasticità della domanda variabile nella loro capacità di dar ragione di processi complessi come quelli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] più semplice tra quelli alternativi disponibili. Non si tratta della trave, il cui funzionamento strutturale si basa su una complessa combinazione di sollecitazioni (flessione, taglio, torsione), ma della catenaria, schema duale rispetto a quello ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] della testa sono soltanto esempi della complessa attività che caratterizza gli atomi in funzionedi questo strato consiste nel registrare l'immagine sotto forma di pattem globali di attivazione dell'intera popolazione di cellule. Ogni 'cellula' di ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] 1694). Si fa strada un'idea di organismo che si compone di un insieme di piccole macchine dotate di strutture e proprietà specifiche; dalla combinazione di questi elementi dipende l'esercizio delle funzionicomplessive dell'animale o della pianta.
In ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] , figure spaziali regolari di intensità variabile. Questo principio non di Fresnel fu ripresa e ulteriormente sviluppata, tra gli altri, da Cauchy, il quale apportò personalmente contributi fondamentali alla teoria delle funzionicomplesse ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...