L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] che lo aveva preceduto. Tali complessi incorporavano santuari minori, dedicati di volta in volta a membri aristocratici di civiltà angkoriana, ha avanzato una precisa ipotesi sulla funzionedi Angkor Vat. Secondo lo studioso si tratterebbe di ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] tr. it., p. 37).
Complessivamente, anche a livello di linguaggio non specialistico, si dice legittimo funzione ideologica di legittimazione razionale del potere, cessa divariabile dal punto di vista della sua struttura formale (assenza o presenza di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] dei maggiori monumenti del complesso sacro di Uruk, il Riemchengebäude del censo e delle funzioni degli inumati tramite di maggiore fioritura del porto fenicio. Le urne (grandi olle biansate) erano sepolte nella sabbia ad una profondità variabile ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] fatti giuridicamente rilevanti è il risultato di un procedimento dialettico che può anche essere assai complesso, nel quale le norme applicabili vengono scelte e interpretate in funzione delle circostanze di fatto della particolare situazione, e i ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] . A tal fine, nel caso di un territorio complesso come quello della Francia, Vidal de funzione - cosa che caratterizza le società postindustriali. La distribuzione disomogenea di ricchezza e di status nello spazio è un aspetto universale, ma variabile ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] (e quindi nell’incapacità di rendere uniforme la giurisprudenza dei giudici inferiori). Troppo spesso questa giurisprudenza è – come già si è accennato – contraddittoria, incerta, variabile e confusa, sicché anche la funzione consistente nel rendere ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] , dunque, modifica la struttura dello spazio: le variabili spazio e tempo non sono indipendenti.
Nelle conclusioni simmetrie di gauge
Consideriamo ora la funzione d’onda ψ(x,t) per una particella generica. Come sappiamo, è una funzionecomplessa e ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] un obiettivo di grande complessità. Altrettanto complessa e importante è estremamente elevato divariabili che comprendono: il grado di sismicità dell le pareti laterali svolgono la duplice funzionedi resistere ai carichi verticali e orizzontali ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] 0,1-0,2 secondi, il complessodi onde denominato QRS, che rappresenta la vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e una forma assai variabile in ragione del sito di derivazione e della ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] in sé è estremamente variabile. Nella realtà questo tipo di organizzazione è assai complessivo del nostro ambiente (v. fig. 5).
Gli studiosi hanno fatto ricorso a varie metafore nel tentativo di comprendere le funzioni del cervello, paragonandolo di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...