Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] filamenti composti di unità dette nucleotidi, capaci di riprodurre sé stessi e anche di produrre sostanze più complesse: le proteine, di cui esiste un’enorme varietà, incapaci di riprodurre sé stesse, ma in grado di svolgere funzioni diverse molto ...
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I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] Le sinapsi si comportano infatti come filtri a banda variabile. Le sinapsi a basso p, molto attive nella facilitazione studio del funzionamento del sistema nervoso da parte del mondo della tecnologia avviene nei vari livelli dicomplessità biologica, ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] tipologicamente acheuleani quei complessi litici caratterizzati da una percentuale variabiledi strumenti caratteristici, diverse materie prime utilizzate e, probabilmente, delle diverse funzioni alle quali è destinato, sia nei rapporti percentuali ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] anche altre funzioni: permette di tradurre secondo il codice genetico una sequenza di DNA nella corrispondente sequenza di amminoacidi, di cercare sottosequenze specifiche e così via. Gli strumenti bioinformatici sono ancora complessi da utilizzare ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] e ospita a sud il vasto complesso palaziale Nizam Shahi e a nord i resti di un palazzetto (Chini Mahal) con mattonelle la funzionedi diverse strutture. Ancor meno si sa dell'area urbana vera e propria. Gli scavi (1978-88), nell'ambito di un ...
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Sistemi politici comparati
Leonardo Morlino
Oggetto e metodo
Un sistema politico è l'insieme di regime, Stato e comunità politica e rinvia evidentemente a numerose e variegate realtà, anche molto diverse [...] a dimensioni e variabili specifiche, piuttosto che l'approfondimento del funzionamentodi 'sistemi interi'. al problema della periodizzazione si va dal progetto più ambizioso e complesso (l'analisi per soglie) a una posizione intermedia (l'analisi ...
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Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] di quanti, i fotoni, e la loro dinamica è determinata da funzioni d’onda di probabilità. La combinazione di è molto complessa e descrive una molteplicità sterminata di mondi possibili generale in termini di nuove variabili, semplificandone fortemente ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] più articolati e complessi. Come non riconoscere nella funzionedi riparo, di guscio protettivo per l'individuo, poi di 'abito' allargato
La casa come 'variabile geografica' e 'variabile storica'
Nell'impossibilità di ripercorrere le diverse storie ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] di efficienza la funzionedi costo. Il costo unitario di un determinato prodotto diventa l’indicatore dell’efficienza complessivadi risultato della gestione, degradano a variabile dipendente della funzionedi costo sostenibile. Diminuendo le ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] complesso, variabile costituita dal fatto di essere stati presenti all'evento, oppure di esserne stati informati senza che si sia avuta la possibilità di giungere in tempo. Nel caso di morte di uno dei partner didi cordoglio: mentre le funzioni ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...