Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Uno dei primi algoritmi probabilistici volti alla soluzione di un problema complesso è l'algoritmo proposto da M.O. di nomi divariabili e Σ=〈S,F> è una segnatura, definiamo T(Σ,X) l'insieme dei termini costruiti con le variabili in X e le funzioni ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] concezione ha corrisposto, nel complesso, la istituzione del ministero per i Beni culturali ed ambientali (grazie anche all'opera dell'apposita commissione presieduta da M.S. Giannini) che ha sottolineato come la funzionedi tutela del b.c. venga ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] circa la struttura dei mercati, le funzionidi utilità dei consumatori e le funzionidi produzione, la massimizzazione dell'utilità da stati firmati da un numero variabiledi Stati soprattutto negli anni Sessanta, e ancor di più dagli anni Settanta in ...
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Il principio del terzo millennio non vede nuove concezioni, o teorie generali, del diritto. Appartengono ai due secoli precedenti le grandi visioni, le dottrine complessive capaci di segnare una svolta [...] di essere destinatario di obblighi, il cui oggetto riguarda il modo di essere ed il funzionamento o storico, capace di ricomporre l'individuo nella sua complessa e varia integrità. il risultato, precario e variabile, di altre forze: non dirà la ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] funzionidi regolamentazione dei rapporti di lavoro e di controllo sul mercato (v. Kahn-Freund, 19772) appaiono perciò strettamente connesse, fino a fondersi in una sola. La variabile soluzione dicomplessi problemi di rappresentatività e di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] a forme originali di investimento a elevato tasso di profitto, variabile in funzione dei tempi di circolazione delle merci erano divenuti necessari per mettere ordine in questioni complesse come le rappresaglie, l'estradizione dei debitori in ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] complesso, le sue cause, le sue conseguenze, ecc. diventano oggetto di una indagine i cui scopi conoscitivi riguardano, in realtà, la genesi, il funzionamento utilizzano la pressione demografica come variabile esplicativa delle guerre. Una variante ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] funzionedi trasmissione ereditaria del mestiere e di stabilizzazione del sistema della produzione e della distribuzione. Attraverso questa via il capomaestro o il lavorante potevano trovarsi partecipi di più complesse peraltro variabiledi anno ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] Anzi, il piano presenta tra le sue variabili il risparmio, i consumi e gli di disporre di funzionari pubblici dotati di una preparazione culturale e tecnica adeguata ai complessi compiti e alle crescenti responsabilità inerenti alle loro funzioni ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] tutti e il mercato nel suo complesso poteva funzionare nella misura in cui le azioni poteva pensare che il funzionamentodi una ferrovia implicasse autorità, La relazione tra Stato e capitale è di tipo variabile ed è difficile imputare la crescita ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...