PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] originale approccio alla teoria delle funzioniellittiche basato su proprietà algebriche (y)dy in rapporto al ‘nucleo’ Ψ(x,y) e allo spazio delle funzioni Φ(y) cui l’operazione viene applicata. In particolare, cercando le condizioni perché ...
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SOMIGLIANA, Carlo
Riccardo Rosso
– Nacque a Como il 20 settembre 1860 da nobile famiglia. Suo padre, Cesare, era notaio; sua madre, Teresa, dei conti Volta, era figlia di Luigi, terzogenito del fisico [...] 1887-88) e in disegno per Ferdinando Brusotti (nel 1890-91). Come professore interno tenne corsi sulla teoria delle funzioniellittiche seguendo come traccia le lezioni di Karl Weierstrass, una copia delle quali era stata acquisita dalla Biblioteca ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] 1-114; Applicazioni dei principi della meccanica analitica a problemi, ibid., pp. 247-311; Intorno alle funzioniellittiche ed agli integrali ellittici di prima specie, ibid., XXXII (1880), pp. 201-262; Interpretazione matematica dell'ipotesi con cui ...
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Abel Niels Henrik
Abel Niels Henrik (isola di Finnøy 1802 - Froland 1829) matematico norvegese. Figlio di un pastore protestante, ebbe una vita breve e sfortunata, segnata da precarie condizioni economiche [...] Prix de Mathématique, riconoscendogli il merito di aver fondato, insieme a C.G. Jacobi, la teoria delle → funzioniellittiche. Altrettanto importanti sono i risultati che riuscì a conseguire nell’ambito delle serie di potenze (→ Abel, criterio di ...
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sigma
sigma [Lat. sigma, gr. sígma] [LSF] La 18a lettera dell'alfabeto gr., corrispondente alla s lat.; la forma min. è σ, quella maiusc. Σ. ◆ [ALG] Σ è il simb. di una sommatoria o di una serie. ◆ [FSN] [...] analitica σ(u) di una variabile complessa u che si presenta nello studio delle funzioniellittiche; la derivata seconda del suo logaritmo coincide con la funzione p di Weierstrass. ◆ [ANM] Misura s.-additiva (σ-additiva): misura additiva riferita a ...
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theta
thèta (o tèta) [LSF] Grafia lat., prevalente nel-l'uso scient., del nome dell'8a lettera dell'alfab. gr. thèta che, nella forma min. ϑ e in quella maiusc. Θ, è largamente usata come simb. di grandezze [...] agli assegnati periodi; la loro importanza sta nel fatto che ogni funzione abeliana del corpo considerato si può esprimere come quoziente di due serie t.; per p=1 si hanno le funzioniellittiche e per p=2 si hanno le funzioni ϑ₂ e ϑ₃ (v. sopra ...
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Hermite
Hermite Charles (Dieuze, Lorena, 1822 - Parigi 1901) matematico francese. Fu uno dei più grandi analisti del secondo Ottocento ed esercitò una profonda influenza sui matematici francesi dell’epoca. [...] in corrispondenza con C.G.J. Jacobi, cui inviò la dimostrazione di alcune formule relative alle funzioni abeliane e alle funzioniellittiche che lo stesso Jacobi aveva enunciato senza dimostrarle alcuni anni prima. In seguito insegnò presso l’École ...
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Brioschi
Brioschi Francesco (Milano 1824-97) matematico e uomo politico italiano. Fu professore di matematica applicata e, successivamente, di analisi superiore all’università di Pavia, dove si era laureato [...] dei lavori di E. Betti, Ch. Hérmite e L. Kronecker sulla risoluzione dell’equazione di quinto grado mediante le funzioniellittiche, dedicò parte del suo tempo alla ricerca di metodi risolutivi per le equazioni algebriche di grado superiore al quarto ...
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abeliano
abeliano [agg. Der. del cognome di N.H. Abel] [ALG] Con il signif. di commutativo: algebra a., gruppo a. (v. gruppo: III 127 f). ◆ [ANM] Funzione a.: funzione che nasce dall'inversione di un [...] di più variabili meromorfe al finito e con 2p periodi linearmente indipendenti (se p=1 si hanno le funzioniellittiche). ◆ [ANM] Integrale a.: se f(x,y)=0 è l'equazione di una curva algebrica C, è, relativ. a C, ogni integrale del tipo ∫CR(x,y ...
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Liouville
Liouville Joseph (Saint-Omer, Nord-Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882) matematico francese. Laureatosi alla École polytechnique, nel 1836 fondò il «Journal des mathématiques pures et appliqueés», [...] di Parigi, mostrò come, utilizzando le serie di Fourier al posto del calcolo integrale sviluppato da Cauchy, sia possibile sviluppare una completa teoria delle funzioni doppiamente periodiche (quelle che oggi sono dette → funzioniellittiche). ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....