Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] l’adeguamento degli effetti sullo spazio fisico ai principi di sostenibilità, di equità e di giustizia sociale. In Italia, la p. è disciplinata dalle legge fondamentale urbanistica n. 1150 del 1942. Dagli anni 1970, le funzioni amministrative ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] corali ha una leggera patina dorica. Il c. ebbe, specialmente nelle tragedie più antiche, funzioni di personaggio collettivo. Solo con Euripide il legame del c. con l’azione si allenta; le parti corali si fanno meno ampie mentre crescono le parti ...
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Estensione della città fuori delle antiche mura.
Il significato originario del nome, proprio dei popoli germanici, pare quello di luogo fortificato. In Germania e Francia settentrionale fu designato come [...] , o per guadagnarsi la fedeltà di popolazioni sul confine con città rivali, o per danneggiare altri mercati. Il b. franco d’Italia però non assunse mai tutte le funzioni e l’importanza del corrispondente Freiburg tedesco e del Liber burgus inglese. ...
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Westwerk Corpo occidentale di alcune chiese carolingie formato da un nucleo centrale a più piani affiancato da due torri scalari. Elemento importante del W. è la loggia, generalmente situata al secondo [...] piano, dalla quale l’imperatore assisteva alle funzioni religiose. All’esterno la sua forma caratteristica assumeva un aspetto fortificato. Il W., una delle creazioni più originali dell’architettura carolingia, ebbe particolare diffusione dalla ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] delle sue varie parti, si è giunti a frazionare l'abitato secondo un complesso "cellulare", composto cioè di elementi e di unità dimensionate e determinate sulla loro funzione specifica, distanziate in base alle relazioni reciproche. Questo sistema ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] con il terreno, permette il passaggio dell'acqua senza notevole asportazione di terreno; l'utilizzazione di questo tipo è spesso associata alla funzione di drenaggio riguardando quindi le situazioni già prima indicate e molte altre situazioni, quali ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] 'esterno e di compartimentazione interna; e quella nella quale le due funzioni sono separate cosicché si ha una vera e propria s. portante completata, per la protezione verso l'esterno e per la compartimentazione interna, da tamponature non portanti ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] di chi frequenta lo s. p. che esso gli appartenga non è disgiunta dalla giusta sensazione di esserne espropriati, così come l'offerta di funzioni sempre più varie non nasconde il fatto che lo s. p. abbia rinunciato, anche nei centri storici, alla sua ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] 'unità di concezione, l'atteggiamento innovativo radicalmente sperimentale nelle costruzioni, la preferenza accordata alla rapidità di esecuzione, nonché la definizione elastica, o addirittura labile, delle funzioni da ospitare; il comporre in grande ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] indicato come portico, antiportico o androne "luoghi da passeggiare" (L. B. Alberti) dove i "clientoli possono, aspettando i loro padroni stare a disputare". Come funzione di disimpegno egli denomina questi ambienti come "anticamere". Anche Serlio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...