Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] tardoantichi erano indirizzate proprio a loro e consentono di fare affermazioni certe56. La funzione principale e decisiva per il potere e l’amministrazione dei prefetti pretoriani consisteva nell’organizzazione della riscossione dei tributi e nella ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] e diminuirà ancora la percentuale fra i veri combattenti, che giungono a contatto con l'avversario, e il numero totale degli effettivi. Le funzioni di supporto avranno un'importanza determinante e si verificherà anche nelle forze armate un fenomeno ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] sovranità, Milano 1957.
Catania, A., Lo Stato moderno. Sovranità e giuridicità, Torino 1996.
Cheli, E., La sovranità, la funzione di governo, l'indirizzo politico, in Manuale di diritto pubblico (a cura di G. Amato e A. Barbera), Bologna 1984, pp ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] . della letter. ital., VII (1889), p. 439 s.; Id.-Id., IFileffio e l'umanesimo, alla corte dei Gonzaga, ibid., VIII (1890), pp. 172 s., 183 s C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nella civiltà del ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] , 1928, trad. it. Il deliquente, il giudice e il pubblico, 1948, p. 113).
Anche l’altra funzione assegnata alla pena di morte – l’incapacitation, cioè l’eliminazione del reo dal consorzio umano – poteva essere (è la risposta di molti) una legittima ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] Marc Bloch. Dopo aver analizzato il fenomeno delle enclosures inglesi dal XVI al XIX secolo valutandone le funzioni, egli formulò l'ipotesi che processi analoghi potessero essersi verificati anche in Francia, sebbene gli studi locali non li avessero ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] il giuramento di sterminare gli eretici indicati dalla Chiesa: per la prima volta era sancito l'obbligo dell'atto al momento dell'assunzione delle funzioni pubbliche. Ai signori era ingiunto di "purgare" i loro domìni dall'eresia su richiesta della ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] sfociò in una sostanziale separazione tra le funzioni di giustizia e di polizia. Nel maggio R. Pasta, Firenze 1996, pp. 3-34; V. Becagli, La pipa di gesso di P. L., in Il Gran-ducato di Toscana e i Lorena nel secolo XVIII, a cura di A. Contini ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Guillaume come vicario generale e lo confermò nelle sue funzioni quando fu nominato vescovo di Uzès (febbraio 1357); con Pietro di Castiglia il Crudele. Carlo il Malvagio fece imprigionare l'abate dal re d'Aragona fino all'estate 1364, quando il ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] con Bologna e con i signori di Ferrara, di Padova e di Modena, una lega in funzione antiviscontea, nella quale si volle attirare anche il re di Francia con l'offerta della signoria su Genova. Nel quadro delle trattative avviate con Carlo VI, il C. fu ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...