numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] valori interi, assuma solamente valori primi (anche se non è possibile che tali valori esauriscano l'insieme dei n. primi). I risultati più importanti a tutt'oggi noti riguardano le funzioni n2-n+1 e n2-79n+1601, che danno n. primi rispettiv. per n ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] dall'altro gli aminoacidi (i 'mattoni' delle catene proteiche), rappresentano l'equivalente di un alfabeto con cui sono descritte ed espresse la struttura e quindi le funzioni specifiche delle proteine. L'alfabeto è ovunque lo stesso, ma con esso è ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] l'introduzione dell'elettroshock nella terapia delle psicosi. Questa pratica terapeutica, oggi utilizzata sotto anestesia generale prevalentemente nella terapia delle forme depressive gravi, comporta una disorganizzazione di varie funzioni nervose ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] operare come forma flessa dell’infinito, può assumere altre funzioni [...] che, specialmente in italiano, diventeranno numerose e ad annullarsi, ancora in favore di gli (12 b.);
(c) l’uso del clitico avverbiale ci si espande (12 c.) «fino a coprire ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] e i valori iniziali (i) delle grandezze per deflusso isoentropico sono funzioni del rapporto γ =cp/cv, dove cp e cv sono per il gas, nelle condizioni iniziali, si ha Tc/Ii=[2/(γ +1)]1/2; per l'aria γ=1.4, quindi pcr/pi²0.527, Tcr/Ti²0.533, ρcr/ρi²0. ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] dalla visibilità dei fattori in gioco e dei loro indicatori essenziali. Fra i soggetti della competizione, l'incompatibilità reciproca aumenta in funzione di questi fattori. Nei suoi livelli di intensità, essa è definita dal grado di rilevanza delle ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] simboli minlimP→P⁰f(P), maxlimP→P⁰f(P); lim'P→P⁰f(P), lim''P→P⁰f(P), o con notazioni analoghe. Se l'=l''=l, la funzione ammette l. uguale a l per P→P₀, (e viceversa); essa si dice regolare in P₀ e precis. convergente oppure divergente a seconda che ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] dibattito è ancora fermo su chi, allora, avesse sbagliato: l’uomo o la macchina. Il tema ricorrente dell’errore introduce pagare per avere un terminale da 64 kbyte (come l’iconico Commodore 64) sebbene l’essere umano nel 1969 ci sia andato sulla Luna. ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] radiazione. ◆ [MCC] D. di lagrangiana: nella meccanica dei continui e nella teoria dei campi, la funzione che integrata in d3x dà la lagrangiana del sistema e in d4x l'azione: v. campi, teoria classica dei: I 469 c. ◆ [MCC] D. di massa: lo stesso ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] e la crescita di complessità avvengono parallelamente su due livelli: da una parte, l'organismo animale si differenzia e moltiplica le sue funzioni per reagire attivamente alle modificazioni ambientali, in modo da garantirsi un migliore adattamento ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...