La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] dei numeri e alla probabilità e per i suoi lavori sui metodi di approssimazione (formule per l'integrazione numerica e polinomi per l'approssimazione di funzioni che oggi portano il suo nome). Allo stesso spirito si ispirava la sua scuola, di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] (490 ca.-560 ca.), Ammonio di Ermia (440 ca.-523 ca.). L’orientamento neoplatonico di alcuni di essi e la tendenza a riportare teorie di , per lo più, di interpolazioni che avevano la funzione di chiarire o correggere le tesi più dubbie, enigmatiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] 1830, Augustin Louis Cauchy (1789-1857), che nel suo Cours d’analyse, analyse algébrique (1821) aveva criticato l’uso delle serie di funzioni, senza una determinazione dell’insieme di convergenza, e aveva introdotto un nuovo concetto di limite e di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] metodi di discretizzazione di problemi differenziali e integrali definiti sul continuo, i metodi di approssimazione di una funzione e l'analisi dell'efficienza degli algoritmi diretti e iterativi deputati a risolvere i problemi algebrici o aritmetici ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] del Collegio romano egli mantenne le funzioni di revisore delle opere scientifiche dei , 260, 276, 279 s., 282, 286, 288 s., 294, 297, 303-305, 312, 315; L. Müller Profumo, O. G., un savonese "homo universalis", in La Casana, XXX (1988), pp. 48- ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] a una terza caratteristica, meno apparente, connessa all’ultimo degli aspetti citati: il fatto che un sistema ‘funzioni’. Ciò lo mette in relazione con l’ambiente e rappresenta di per sé un elemento di complessità. Un sistema astratto associato a un ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] o mangiare gli sembrava sprecato. Fu così che nell'estate del 1687 l'opera destinata a cambiare la scienza era già in stampa. In quei delle curve (quella che chiameremmo oggi 'integrazione delle funzioni'): il risultato fu la stesura del De quadratura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] che è in realtà una riedizione del suo libro sulle funzioni ellittiche e i numeri algebrici, apparso nel 1891. essere riscontrata anche dopo il 1930.
Ulteriori ricerche di Dedekind
L'opera di Dedekind fornisce la migliore prospettiva per un esame ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] ) se e solo se n è una coppia (m,k) e k realizza B(m).
Qui ∙ è l'operazione di applicazione tra un numero e il codice di una funzione ricorsiva parziale. Kleene stabilì la correttezza di questa interpretazione: se HA ⊦A, allora esiste un numero n che ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] del potenziale, delle funzioni olomorfe; del calcolo delle variazioni, delle forme differenziali, dei sistemi ellittici; degli argomenti connessi a questioni di analisi e calcolo numerici, suggeriti dall’attività svolta presso l’INAC; dei problemi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...