STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] signorie, sulla decadenza politica dell'Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età moderna. Soprattutto, la valutazione positiva o negativa della funzione assunta dal papato e dalla Chiesa cattolica nella storia d'Italia rappresentava il ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] , pp. 304-308; F. Coarelli, Roma, cit., pp. 269-273.
70 Dato il nome non collegabile con l’epoca antica né per funzione, né per dedicazione, questo enorme edificio costantiniano è stato citato e studiato solo occasionalmente. I recenti restauri ne ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] dell’episcopato», notizia smentita da «L’Osservatore romano» del 13 aprile 192351.
Il fascismo, soprattutto dopo la marcia su Roma, mirò a svuotare il significato politico del Ppi, sostenendo che la funzione del popolarismo, di difesa degli interessi ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] politico, che non rinunciava a svolgere le proprie funzioni anche in materia religiosa. Certo, il conflitto cit., p. 322.
121 Ibidem.
122 Eus., v.C. III 7,1-2 (trad. it. L. Tartaglia).
123 V.C. De Clercq, Ossius, cit., p. 225.
124 Si vedano i testi ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] rappresentato questa forte componente tradizionalista al fondo dell’elettorato cattolico. L’idea stessa di un modello ambrosiano rigoroso nei principi, autonomo nelle funzioni dell’apostolato, intrinsecamente connesso con il tessuto civile locale ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] cristiano tra le principali convinzioni europee. La laicizzazione complessiva a cui - come si è più volte accennato - l'esercizio della funzione storiografica ha portato non è, però, venuta meno per questo nesso teoretico con la religione con cui ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] , che è più attento a ristabilire le difese dei territori –, e per far ciò l’imperatore si serve di un esercito da campo mobile (il comitatus) che assolve a funzioni di intelligence e di polizia, molto efficace, aggressivo e di forza espansiva, dal ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] a incentrarsi su una maggior distinzione delle funzioni e attività di proprietario, armatore, agente dell fronte della media nazionale del 2,79%, la Dalmazia presentava l'1,16% e l'Istria l'1,79%, contro l'8,30% di Trieste; e nel 1904, rispetto ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] in quei tragici giorni, i preti compirono una funzione di paternage di massa verso i soldati.
Scelte e Juin 1940-juin 1941, Città del Vaticano 1967, pp. 486-488).
20 T. Vinay, L’amore è più grande. La storia di Agàpe e la nostra, Torino 1995, p. 31 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] era stata motivata non solo con il ricorso al principio di legittimità, ma con l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo della Chiesa universale (concetto inizialmente proposto da Bossuet nel Seicento). Il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...