Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] 3° millennio, un interrogativo di fondo: se le funzioni e i rapporti metropolitani rappresentino l'evoluzione di quelli già Bogotà.
Certamente, le rilevazioni statistiche non possono definirsi omogenee, nello spazio come nel tempo: i singoli paesi, ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] delle notifiche spetta ai Comitati tecnici regionali (CTR). Le funzioni ispettive sono esercitate con l'ausilio di vari servizi, di controllare, caso per caso, e in modo omogeneo, la pericolosità delle sostanze all'interno degli stabilimenti.
Il ...
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IMPIANTO PILOTA
Giuseppe Biardi
Premessa. − Le attività di sperimentazione su scala di laboratorio e su scala d'i. p. e l'elaborazione dei risultati conseguiti ai fini del trasferimento di scala (scale-up) [...] in qualche caso (quando l'i. p. non abbia le altre funzioni già segnalate) dell'intero impianto.
Come esempio di operazioni unitarie per le efficienza dei piatti);
c) reattori per reazioni omogenee a cinetica ben nota che si svolgono in condizioni ...
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STATISTICA AZIENDALE
Elvio Mattioli
La s.a. è una disciplina che utilizza il metodo statistico per trattare fenomeni di rilevanza aziendale. Per meglio intendere le caratteristiche della s.a. conviene [...] sia per definire il modello di segmentazione (preferenze omogenee, diffuse e agglomerate), sia per individuare i segmenti , permette di sintetizzare mediante una o più funzioni lineari (funzioni discriminanti) la performance dell'impresa e di ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] ecc.) vien definito da una o più equazioni algebriche omogenee, cioè ottenute ciascuna uguagliando a zero una forma differenziale quadratica (sempre positiva)
dove E, F, G sono funzioni determinate di u, v; e questo elemento lineare ds basta ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] la rivalorizzazione dei sistemi locali intesi come regioni omogenee (dal punto di vista naturale, storico, culturale che gli Stati nazionali possano abdicare alla propria funzione politica, appare altrettanto ineludibile la ricerca di equilibri ...
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Logistica
Carlo Finizio
Andrea Grazioso
Con il termine logistica si intende il complesso delle attività organizzative, gestionali e strategiche che, in un ente, struttura, azienda, governa i flussi [...] sistema logistico si possono raggruppare in tre grandi aree omogenee: a) sistema delle strutture fisiche (rete logistica), e con le vendite e, in minor misura, con la funzione amministrativo-finanziaria. È in tale contesto che lo sviluppo sia delle ...
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SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] un certo ritardo. Per es., il tasso di natalità è funzione diretta del livello di popolazione in età fra 16 e 45 (SUA).
Questo modello disaggrega il mondo in dieci regioni, grosso modo omogenee, che sono: 1) Nord America; 2) Europa occidentale; 3) ...
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INSEGNANTI
Aldo Lo Schiavo
(App. I, p. 730)
Figura e ruolo degli insegnanti. - Nel corso degli ultimi decenni, la figura, il ruolo professionale, la stessa considerazione sociale degli i. (di scuola [...] sommato gerarchizzate e di limitata alfabetizzazione. In tale scuola, l'i. svolgeva una funzione abbastanza individuata sotto il profilo culturale e omogenea sotto quello sociale. Nella nuova realtà, in presenza di larghe fasce giovanili bisognose ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] assegnata in C0, K(x, y) (cosiddetto "nucleo") è una funzione continua assegnata in [a, b] × [a, b]; λ è un parametro (numero reale arbitrario). Tali equazioni [7], [8] sono lineari, non omogenee e di seconda specie (v. equazioni, XIV, pp. 143-144 ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...