PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
. Il termine "p. matematica" indica l'analisi dei problemi del tipo: trovare il massimo (o il minimo) di una "funzione obiettivo" quando le variabili sono soggette [...] X1, ..., Xn che verifica le diseguaglianze lineari omogenee
(dove fj(−x) è il vettore-riga la come partenza o per un nuovo problema. in cui il valore di k viene ridotto. Esempi di funzioni-penalità sono:
con vj = 0 se fj ≤ 0, vj = 1 se fj > ...
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PSICODIAGNOSTICA
Luigi Meschieri
. Il bisogno di conoscenze dei caratteri personali, propri o altrui, per eventualmente parteciparle ad altri, costituisce, dalla preistoria, una condizione rilevante [...] numero e il tipo di queste dimensioni passò da meno di dieci funzioni attinenti all'efficienza mentale (C. Spearman, 1904; G. Rossolimo, il significato dei contenuti che l'esaminato considera omogenei o contrapposti, si può formare un repertorio dei ...
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TRASFORMAZIONE
Ugo Amaldi
. Matematica. - 1. Quando, in un qualsiasi problema implicante una variabile x, s'introduce una nuova variabile x′, la quale sia funzione della x,
si dice che quest'equazione [...] di quelle di partenza. Così una trasformazione si dice lineare (omogenea o no) o razionale o algebrica, ecc., secondo che tali sono le funzioni or ora indicate.
Le trasformazioni lineari omogenee in un qualsiasi numero n di variabili, ove queste s ...
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QUARTICHE
Edgardo Ciani
. In matematica un'equazione algebrica in quante si vogliono incognite, come pure una funzione razionale intera o una forma algebrica in quante si vogliono variabili, si dice [...] di 4° grado in una sola incognita, la quale, ove s'introducano coordinate omogenee (v. coordinate, n. 20) assumerà l'aspetto f(x1, x2) a, si può assumere come invariante assoluto una qualsiasi funzione di α; e in particolare prendendo
si ottiene un ...
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OKEGHEM (Ockenheim, Hoc Queam, ecc., oltre a varie translitterazioni della prima grafia), Johannes de
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato circa il 1430, probabilmente a Termonde (Fiandre [...] di Tours, ma a Tours effettivamente finì col trasferirsi. Le funzioni di corte comportavano del resto una certa varietà di prestazioni e a dialogo tra le varie voci, rese così concordi e omogenee per la comune loro sostanza melica. Il canone, non ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] massima diffusione in Europa, anche se con modalità non omogenee. Le applicazioni e le ricerche risultano particolarmente consolidate in obiettivo è ripristinare le funzioni grafiche perdute e ristabilire la funzione comunicativa della scrittura ...
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GLOTTODIDATTICA
Wanda d'Addio Colosimo
(App. IV, II, p. 85)
A partire soprattutto dagli anni Settanta, si assiste a un ripensamento profondo degli obiettivi dell'apprendimento linguistico sotto la spinta [...] un'etichetta assai vasta che abbraccia posizioni non sempre omogenee in cui confluiscono gli apporti di varie ricerche d' superamento dell'esercizio linguistico, che ha invece la funzione di fissare quanto già incontrato nel testo di presentazione ...
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PROTEZIONE AMBIENTALE
Roberto D'Ambra
La normativa nazionale relativa alla p.a. (comunemente definita ''tutela ambientale''), intesa come protezione e pianificazione delle risorse naturali, risale ai [...] Si tratta di una nuova normativa che, stabilendo le funzioni del nuovo organo, opera un riordino delle varie d'indirizzo delle metodologie applicative, al fine di renderle omogenee a livello nazionale e, sulla base di apposite convenzioni ...
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LAMÉ, Gabriel
Giovanni LAMPARIELLO
Gino LORIA
Matematico, nato a Tours il 22 luglio 1795, morto a Parigi il 1° maggio 1870. Professore di fisica alla scuola politecnica di Parigi (1832-44) e dal 1848 [...] curvilinee generali in questioni di fisica matematica; sulle funzioni inverse delle trascendenti e sulle superficie isoterme. Notevoli, curve di L. si mutano in quelle che, in coordinate omogenee x0: x1: x2 hanno l'equazione
e si chiamano curve ...
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WIRTINGER, Wilhelm
Matematico, nato a Ybbs, sul Danubio, il 19 luglio 1865. Studiò nelle università di Berlino, Vienna e Gottinga. Professore straordinario nell'università di Innsbruck nel 1895; ordinario [...] studiato da F. Casorati), le equazioni differenziali lineari omogenee tra i cui integrali fondamentali esiste una relazione algebrica, le equazioni del potenziale e del calore e la funzione di Green. Meritano anche di essere ricordati alcuni scritti ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...