Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] meccanismo della scala mobile, che per le modalità di funzionamento non operava un pieno recupero. La scelta della moderazione consigli di fabbrica, formati da delegati di gruppo omogeneo eletti su scheda bianca, che costituivano una rappresentanza ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] . Ci si riferisce soprattutto ad alcuni tituli76, cioè le chiese di funzione simile a quella parrocchiale, in varie aree della città, da quello , che si manteneva entro scale dimensionali più omogenee e comunque più contenute. Così le nuove ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] scavi condotti documentano un complesso di culture omogenee caratterizzate da un'urbanistica e da un' varie fasi di sviluppo e sino all'epoca medievale, da una funzione strutturale ad una puramente decorativa. Arricchito da motivi come il loto, ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] possono essere considerate riduttivamente come zone elettoralmente omogenee, l’omogeneità del voto può tuttavia enfasi operato dalla Chiesa: dall’intervento nel sociale, in funzione difensiva nei confronti dello Stato liberale e in concorrenza con ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dimorava con i propri familiari d’origine e spesso faceva le funzioni di capofamiglia nei confronti della madre vedova e delle sorelle peraltro discontinua nel tempo e non diffusa in misura omogenea in tutte le diocesi, non poteva colmare il divario ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] dirigenti economiche sono divenute socialmente omogenee, economicamente integrate nel mercato principale base motivazionale per l'investimento e il lavoro. Questa funzione motivazionale dell'impresa familiare è tanto più importante in tutte ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] , p. 438).
È un processo costante, ricchissimo di attestazioni omogenee, che va di pari passo con la messa in rilievo, sempre Giammattei 1987; Giammattei 2001, in partic. “Croce e la funzione-Imbriani”, pp. 153-89; Conte 2005). In questo itinerario, ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] cosmologiche taoistiche) importati dal continente spesso in lotti omogenei fabbricati in serie, vengono ben presto imitati da artigiani conteneva le reliquie, mentre l'altra aveva funzioni puramente decorative. Fra i monasteri trasferiti da ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] gli elettroni sono simili e formano ‟una classe omogenea potenzialmente infinita". Tale asserzione non è legittima in attacco.
L'uso di termini come ‛fine', ‛in modo da', ‛funzione', ‛scopo' ecc. è stato fonte di numerose controversie in biologia: ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] settori in cui la disciplina si suddivide. La teoria sistemica funziona però come un 'ponte' immaginario che collega, sia pure che, tutto sommato, potrebbero rappresentare le principali zone omogenee del mondo alla fine della guerra fredda, i centri ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...