Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] di governo e parlamento, che ha modificato il funzionamento del circuito istituzioni/opinione pubblica, incidendo anche sull’ Si possono individuare alcune dinamiche, tra loro non sempre omogenee: a) siamo di fronte all’emergere di una ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] in quanto le società primitive sarebbero assai meno omogenee sul piano religioso di quanto si sia in secolarizzazione, dunque, non elimina i valori religiosi né la loro funzione integrativa rispetto alla società, ma li trasferisce e li diffonde nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] spiegata come effetto della sua composizione: particelle minutissime e omogenee danno luogo a una struttura compatta – che è preparazione di numerose medicine chimiche, interpretò le funzioni fisiologiche in termini di reazioni chimiche. Di ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] Estremo Oriente sono ancora lacunose. Le evidenze più omogenee e affidabili risultano quelle messe in luce in Cina . Per quanto riguarda la distribuzione degli spazi e delle funzioni, sulla sinistra (ovest) doveva trovarsi il tempio ancestrale e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] subì una sconfitta nel processo di assunzione di una funzione propria all’interno delle strutture statali, a causa della rendeva meno incisiva la loro presenza rispetto alle più omogenee comunità intellettuali d’oltralpe. Per superare tali limiti, ...
Leggi Tutto
armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] v. varietà riemanniane: VI 506 a). ◆ [ANM] Funzione a.: (a) propr., ogni funzione che soddisfi l'equazione a., cioè l'equazione di da un certo numero di grandezze sinusoidali della variabile t, omogenee con la f(t), di ampiezza e fase iniziale ...
Leggi Tutto
omogeneoomogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] o. è una funzione o. soltanto se i due addendi hanno lo stesso grado di omogeneità. ◆ [MTR] Grandezze dimensionalmente o.: grandezze che hanno le stesse dimensioni fisiche ma che potrebbero essere fisicamente non omogenee, cioè avere un diverso ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...