Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] alle Molucche nel 1521, il continente asiatico si precisò nella sua posizione e funzione. Ma solo nei sec. 18° e 19° si ebbe la sua da industrie su ciottolo e bifacciali generalmente abbastanza omogenee e disperse su un vastissimo territorio (Punjab, ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] gli oggetti in g classi, il più possibile omogenee, e si determina il numero e le caratteristiche delle di kT (fig. 1). Quando T=0 la distribuzione di Fermi-Dirac è una funzione a gradino, con una discontinuità per Es=μ(T=0)=μ0, tale che il ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] negativi: è tale, per es., x2−y2. F. differenziale Polinomio omogeneo, in uno o più differenziali, i cui coefficienti sono in generale funzioni delle variabili. Per es., il differenziale di una funzione di due variabili f(x, y),
cioè ∂f‾‾‾∂x dx+ ∂f ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] il 15%. Vi si possono individuare alcune zone geograficamente omogenee quanto a caratteri altimetrici, geologici, pedologici e climatici interessate da positive condizioni di sviluppo delle funzioni urbane locali e da una consistente immigrazione ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] finora a proposito del software del linguaggio può lasciar pensare che nel funzionamento delle lingue operino esclusivamente principi analogici, cioè regolari, omogenei e descrivibili con relativa nettezza. Sarebbero questi, allora, a stabilire che ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] il fatto che ciò non accada importa il giusto prevalere della funzione sul segno strumentale, ma il fatto che il problema si edizioni separate) e raccoglie una somma di informazioni non omogenee: tale, rispetto all'oggettivazione del testo, la sua ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ). Le tre aree in questione erano relativamente omogenee dal punto di vista della cultura e della espressione f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzione f′esprime una relazione tra due oggetti che ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] il punto e virgola appare ben saldo, nelle sue funzioni fondamentali (isolare i membri di una sequenza complessa e Libia), ma viene espressa quando le forme coordinate non sono omogenee, e il secondo membro assume particolare salienza (come avviene ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] cui la usiamo, e sulla necessità di comprendere bene il funzionamento del nostro linguaggio ordinario al fine di evitare il sorgere ) e formano un vasto insieme dalle proprietà non sempre omogenee.
Un esempio con più presupposizioni:
(16) I tribuni ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...