Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] non più nelle macrostrutture anatomiche, bensì nelle microstrutture che compongono le parti tradizionalmente considerate omogenee, ristabilendo in piccolo il nesso forma-funzione e fondando di fatto la moderna fisiologia.
Ma è a partire dalla seconda ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che, sebbene divisi fra loro, formano particelle omogenee, similari (ὁμοιομερείαι, come le chiamerà Aristotele è attraverso essa che la vita è data a tutti gli esseri animati. Sue funzioni sono la generazione e la nutrizione" (Dell'anima, 2, 4, 415 a ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] dotata di caratteristiche genetiche e ambientali molto omogenee. Lo studio della teoria dei valori dl per l'uomo. La transferrina è una proteina plasmatica la cui funzione è quella di trasportare il ferro. La determinazione della saturazione di questa ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] vacuoli sono quella dei vacuoli vegetali, che svolgono complesse funzioni di scambio e di regolazione del contenuto idrico della cellula copertura di altre forme di epiteli sono sovente strati omogenei non strutturati che si formano per un processo di ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] la sostanza grigia a suo parere renderebbe tutte le aree della corteccia anatomicamente uniformi e omogenee e pertanto inadatte a compiere funzioni differenziate.
Come si può facilmente comprendere, alla luce delle conoscenze attuali, se appaiono ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] si rivela essenziale: laddove questo sistema non viene applicato o funziona male, l 'RDTS decade o scompare. In Europa, in detto, anche l'Europa è ben lungi dall'avere una posizione omogenea, e i diversi organismi (per esempio, il Consiglio d'Europa ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] via di mezzo qualitativa fra gli estremi e dispone di eccellenti funzioni fisiche e psichiche (Paolo di Egina, Epitome, I, generale squilibrio degli umori; si ammalano anche le parti omogenee e le parti organiche. A provocarne la patologia possono ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] nettamente dalle altre e fossero sufficientemente omogenee e stabili nelle loro caratteristiche essenziali. sua adozione nel campo delle biotecnologie viene giustificata in funzione di tutela delle industrie americane nei confronti degli agguerriti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] come un aggregato eterogeneo, formato da una pluralità di aggregati omogenei organici che corrispondevano alle strutture responsabili di una funzione specifica. L'integrazione di queste diverse funzioni presupponeva l'esistenza di un agente capace di ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] viventi. Seguendo Aristotele, dalle qualità risultano composte le "parti omogenee" dei corpi, come i tessuti e il sangue; con la fonazione (Libro VIII), oppure a chiarire la funzione rispettiva del nervo ottico e di quello oculomotore, che spesso ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...