telematica L’insieme delle soluzioni tecniche e metodologiche adottate per permettere l’elaborazione a distanza di dati ovvero per far comunicare applicazioni residenti in sistemi di elaborazione remoti [...] sui concetti di raggruppamento e stratificazione. Il raggruppamento implica che funzioni simili per logica e tecnologia realizzativa siano in insiemi funzionali omogenei. La stratificazione impone che tali insiemi siano gerarchicamente organizzati ...
Leggi Tutto
Rifiuti
(App. V, iv, p. 518)
Disciplina giuridica
Dopo vari interventi a carattere frammentario e settoriale, la disciplina dello smaltimento dei r., dettata dal d.p.r. 10 sett. 1982 nr. 915, è stata [...] e dalla l. 9 dic. 1998 nr. 426. Circa il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli enti locali, il d raggruppare i r. urbani in frazioni merceologiche omogenee (compresa la frazione organica umida) destinate al ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] agonia della società capitalista. Altri ripensano la l. in funzione della violenza del mondo attuale. In romanzi di grande degli ultimi vent'anni, dunque, sono ben lontane dall'apparire omogenee; anzi, lirica, narrativa e teatro si connotano per una ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] arco (ni, nj), in G₂ esiste un arco (nπ(i), nπ(j)). Il protocollo funziona nel seguente modo:
V sceglie a caso i in {1,2} e una permutazione π;
calcola importo'). Gli oggetti si raggruppano in classi omogenee (le persone, le fatture, gli ordini). ...
Leggi Tutto
Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] psicologica: da una parte i processi psichici vengono descritti come funzioni cerebrali in ricerche che mirano a individuare le leggi e caratteristiche di questi stessi processi sarebbero uniformi e omogenee nella specie umana sia nel corso della sua ...
Leggi Tutto
Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] concetto che rimanda a condizioni di lavoro e professionali omogenee. Il just in time contiene almeno due tipologie direttamente in una materia, delega agli accordi sindacali la funzione di attuare, integrare o sostituire la normativa di determinati ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] finora a proposito del software del linguaggio può lasciar pensare che nel funzionamento delle lingue operino esclusivamente principi analogici, cioè regolari, omogenei e descrivibili con relativa nettezza. Sarebbero questi, allora, a stabilire che ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] è alla base della sua progettazione e del suo funzionamento. Un esempio tipico di ciò è l'incidente avvenuto Giappone e nella Repubblica Federale di Germania (due società assai omogenee e con un grande impegno tecnologico), mentre in Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] che ha in mano servono a chiarire la sua natura e la sua funzione cosmica. Egli infatti danza all'interno del cerchio di fuoco dell'universo; l'America, lungi dall'essere un insieme etnicamente omogeneo, è la variegata composizione di genti e popoli ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] l'uomo, relegato nell'ambiente di un sistema sociale che funziona come se egli non esistesse, e dipenda invece strutturalmente di attività nella quale classificare le unità di produzione omogenee relative ai beni o servizi culturali prodotti. Sulla ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...