Termine sotto il quale si è soliti comprendere tre significati distinti: una serie di attività volte a far apprendere un insieme coordinato di conoscenze; il risultato riscontrabile nel soggetto dell’insegnamento [...] si rende partecipe del progresso culturale in genere. La funzione mediatrice del docente si pone tra un sapere ordinato al discente di sviluppare in pieno le proprie capacità razionali. Un’i. finalizzata alle esigenze pratiche della classe mercantile ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] capacità animali e umane, non siano altro che funzioni estremamente complesse sviluppatesi nel corso della filogenesi per assicurare non di rado più adattive rispetto a strategie perfettamente razionali.
Il dibattito ha visto in qualche modo schierati ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] carattere completamente autonomo (cioè non riducibile a categorie razionali né morali) del fenomeno religioso, fondando la II, molte musiche non liturgiche hanno trovato posto nelle funzioni.
Storia
Guerre s. Nell’antica Grecia, ogni conflitto ...
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Meccanismo costruito per imitare i movimenti e riprodurre l’aspetto esterno dell’uomo e degli animali.
Macchine semoventi
Da questo primo significato discende quello di macchina, o sistema di macchine, [...] di Rabin e Scott sono i cosiddetti linguaggi razionali.
Trasduttori. - La maggior parte dei dispositivi 8 cellule, Chk, tali che |h−i|≤1 e |k−j|≤1. La funzione di evoluzione è definita in termini del numero, n, di cellule adiacenti il cui stato ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] valore che una variabile prenderà al tempo t+1 è espressa mediante una funzione, che la lega a valori della stessa o altre variabili (esogene o le a. statiche, regressive, estrapolative, adattive, razionali. Per le a. statiche la previsione si limita ...
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Ramo della medicina che mira alla salvaguardia dello stato di salute e al miglioramento delle condizioni somatiche e psichiche, mediante lo studio e il suggerimento delle misure di protezione sanitaria [...] , G.M. Lancisi sulla natura ‘animata’ dei contagi, ma divennero razionali solo dopo le scoperte di L. Pasteur, R. Koch e degli ed esperienza, attribuendo al datore di lavoro una funzione di garanzia in ordine alla realizzazione della tutela della ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] IFAD). Si tratta di enti caratterizzati da scopi e funzioni diversi, ma che realizzano, nel loro complesso, la i rapporti associativi attraverso procedure di garanzia formale (‘legali-razionali’) iterative nel tempo e fra i membri del gruppo. ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] ) può essere diversamente formata (a seconda delle specifiche funzioni delle diverse lingue o dei diversi sistemi di segni), a determinati numeri o lettere. L’e. si dice razionale se in essa non intervengono estrazioni di radice, irrazionale nel ...
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Matematico (Osterfeld, Münster, 1815 - Berlino 1897). Prof. all'univ. di Berlino, membro dell'Accademia di Berlino, fu celebrato dai matematici contemporanei come il più grande analista vivente. Portano [...] di potenze: una funzione analitica è una serie di potenze insieme a tutte le serie di potenze ottenute da questa per prolungamento analitico. W. ideò inoltre il modo di presentare i numeri irrazionali come successioni di numeri razionali; e questa ...
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Matematico (Berlino 1896 - Gottinga 1981), prof. nell'univ. di Francoforte sul Meno (1922), poi di Gottinga (1938); nel 1940 si trasferì negli USA facendo poi ritorno in Europa dopo la guerra; socio straniero [...] (ricerche sull'approssimazione degli irrazionali algebrici con numeri razionali, dimostrazione della trascendenza di ab, con a numero . Si è successivamente occupato della teoria delle funzioni abeliane modulari in un numero qualunque di variabili ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....