SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] guardia d'importanti vie del commercio europeo; e ancora oggi la funzione di paese di transito è in primo piano nella sua vita i pericoli della cultura, ma anche contro le strettoie del razionalismo, è un fatto che la Svizzera non possedette un solo ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] particolareggiati, coi corsi, ricavati con norme più o meno razionali, in base a medie aritmetiche semplici o ponderate, come al rialzo, con possibilità di guadagno assai ampie, in funzione, oltre che della somma iniziale e dell'aumento del corso ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] La relazione intersoggettiva chiarisce indubbiamente la struttura e il funzionamento di un d. ma non consente ancora di dedurre una vita è rappresentata, ovviamente, dagli esseri umani adulti e razionali, ma non si esaurisce in essi: si allarga fino a ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] sono spiegazioni che riconducono un tale risultato a comportamenti razionali della domanda di lavoro);
2) la teoria dei 'intervento keynesiano a sostegno della domanda effettiva in funzione della riduzione della d., obiettivo ritenuto prioritario. In ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] poter far fronte ad essi con tempestività, attraverso scelte razionali che rispettino le priorità determinate in sede politica.
La creato con il T.U. 10 genn. 1957, n. 3, ma entrato in funzione solo nel 1973, e riordinato con d.P.R. 4 marzo 1976, n. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] 'espressione di un sentimento soggettivo che non ha alcun contenuto razionale. Per l'uomo di ragione la guerra è un evento internazionali
La prima controversia che mise a dura prova il funzionamento della Società fu quella tra Cina e Giappone, che ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] ora sia in una fase nuova significa solo che ha diverse funzioni e che quindi ha mutato strutture. Non servono rimpianti, ma programmazione si risolve semplicemente in scelte, più o meno razionali o più o meno politicamente influenzate, come le ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] a tutte le sue risorse per adempiere le funzioni di controllo, contenimento e ricostruzione. Sfortunatamente, le ricorso alla forza può ancora apparire spesso come un mezzo razionale per il conseguimento di fini politici; nel quale l'aumento ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] una certa produzione, maggiore di zero e minore d'infinito, la funzione costo deve essere di forma tale che C″(qi) sia positiva quando von Neumann e O. Morgenstern - del comportamento razionale generale in situazioni di conflitto nelle quali, per ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] a un'azione collettiva organizzata, che poi acquista caratteri più razionali, meditati, stabili (v. Boudon e Bourricaud, 1982). Normalmente può sostenere che, quali che siano gli scopi e le funzioni dichiarate, al fondo ve n'è sempre una diffusa e ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....