DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] nel governo retto dallo Spinelli, si trovo a svolgere funzioni di minis tro dopo la partenza del Manna come ambasciatore politiche, che impedivano di governare, cioè amministrare, secondo linee razionali e coerenti. Ma a questo punto il D. non poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] la moneta non può essere studiata in sé ma sulla base della funzione comune svolta dalle monete storiche;
c. poiché le cose sono « guarda ai fenomeni interrogandoli attivamente, impiega sistemi razionali per valutare le prove, ritiene che non ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] ). La distinzione fra funzioni ministeriali, funzioni degli organi periferici e funzioni degli organi di controllo evince fra l'altro dal rilievo dato all'esigenza di "razionali scritture ben corrispondenti al bisogno", e dall'ammirato richiamo all' ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] Alla base di questo orientamento vi era il presupposto che la razionalità è una sola, e che di conseguenza esiste un solo Nel quarto tipo rientrano le organizzazioni che assolvono funzioni di integrazione sociale mediante la composizione di conflitti ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] fondamentale urbanistica n. 1150 del 1942. Dagli anni 1970, le funzioni amministrative in materia di p. sono state trasferite alle regioni. , manca in essa la possibilità di scelte razionali, per cui sarebbe possibile prendere solo decisioni ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] valore che una variabile prenderà al tempo t+1 è espressa mediante una funzione, che la lega a valori della stessa o altre variabili (esogene o le a. statiche, regressive, estrapolative, adattive, razionali. Per le a. statiche la previsione si limita ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] IFAD). Si tratta di enti caratterizzati da scopi e funzioni diversi, ma che realizzano, nel loro complesso, la i rapporti associativi attraverso procedure di garanzia formale (‘legali-razionali’) iterative nel tempo e fra i membri del gruppo. ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] diversi schemi per l'analisi del comportamento degli agenti e quindi del funzionamento dei mercati. H. A. Simon suggerisce di abbandonare gli schemi di razionalità sostanziale- che presuppongono la possibilità che le scelte ottimali siano realizzate ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] nei secoli un rapporto logico tra strade, edifici, immagine e funzioni. La struttura urbana ''respinge'' di fatto il nuovo mezzo finite, o rinnovabili in tempi geologici, e di un uso razionale del t. del sottosuolo. A una semplice analisi del sistema ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] le organizzazioni sono qualcosa di più che freddi e razionali strumenti per raggiungere obiettivi economici ben definiti: sono comprese nella loro genesi e nelle loro modalità di funzionamento, se non si fa riferimento alla logica funzionale che ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....